Madre di 4 bambini muore per l'influenza

Madre di 4 bambini muore per l'influenza Abitava in una frazione di Desio Madre di 4 bambini muore per l'influenza Aveva 29 anni - Altri due fratelli deceduti nel Trentino - In difficoltà gli scali a Trieste (Dal nostro corrispondente) Milano, 3 gennaio. (g. m.) Una giovane donna, madre di quattro bambini in tenera età, è morta in seguito ad un attacco influenzale. Nicolina Negro, 29 anni, che abitava alla frazione San Carlo di Desio, da qualche giorno si era messa a letto in seguito ad im attacco influenzale. I suoi quattro bambini, in seguito alla malattia della madre, erano rimasti quasi soli, perché il marito della donna, costretto per lavoro ad uscire da casa il mattino, torna solo a sera inoltrata. Ieri la Negro, sentendosi un po' meglio, si era alzata, mettendosi subito a rigovernare la casa ed a preparare il pranzo per i figli. Lo sforzo è stato però eccessivo per le sue condizioni. Poco dopo si è sentita male, ed è caduta a terra priva di sensi. I quattro bambini, spaventati, si sono messi a piangere, richiamando con le loro grida alcuni vicini di casa. Questi ultimi hanno soccorso Nicolina Negro, poi visto inutile ogni tentativo, hanno chiamato un'autoambulanza che ha trasportato la Negro all'ospedale di Desio, dove un improvviso collasso cardiaco ha stroncato la sua resistenza. Luino, 3 gennaio. (a. c.) Dalla vigilia di Natale, metà degli abitanti di Germignaga, un centro di circa cinquemila abitanti presso Luino, non riceve più la posta. Il portalettere che serve quella zona è stato infatti colpito dalla « spaziale » e, datele molte assenze per malattia, la direzione provinciale delle Poste s'è trovata nell'impossibilità di inviare un sostituto. Una ripresa dell'offensiva influenzale è frattanto segnalata nel Luinese e nelle zone di Laveno e nella fascia confinaria italo-svizzera. Trento; 3 gennaio. (a. n.) Nel Trentino è aumentato il numero dei morti per complicazioni di carattere broncopolmonare sorte in seguito all'influenza. Dopo la morte di tre fratelli a Vezzano, in analoghe circostanze sono morti altri due fratelli, sempre a Vezzano, a distanza di poche ore uno dall'altro. Si tratta di Angelo Gnesetti di 75 e della sorella Ida di 60 anni. A Mezzolombardo è morta una madre di due figli, Olga Manzini, 36 anni. Trieste, 3 gennaio. (i. s.) L'epidemia influenzale ha colpito circa il 30 per cento dei lavoratori dell'Ente Porto e delle Compagnie portuali, l'assenza dei quali ha fatto rallentare le operazioni di carico e di scarico delle merci. Nel porto di Trieste sono presenti oggi 65 navi di varie nazionalità, una trentina delle quali nei due scali commerciali. Due navi attendono in rada. Per la carenza di lavoratori anche le operazioni di scarico dei vagoni merci si svolgono con lentezza e pertanto 1600 vagoni si trovano attualmente bloccati sui binari dell'Ente portuale, la cui direzione spera, entro una quindicina di giorni, di' poter riportare la situazione alla normalità. Modena, 3 gennaio. (c. b.) Le affezioni influenzali, chà sembrano ora in lento regresso, hanno causato a Modena nel dicembre 1969 la morte di 329 persone. Il numero dei decessi dello scorso mese, paragonato con quello dello stesso periodo dello scorso anno (191), dimostra che il decorso dell'epidemia non è stato molto benigno a Modena. Bari, 3 gennaio, (a. c.) L'andamento dell'influenza in Puglia segue i cicli connessi all'andamento stagionale con punte più elevate in alcune zone dove il maltempo o gli improvvisi mutamenti di temperatura sono maggiormente accentuati. I casi di mortalità, quasi agli stessi livelli dei precedenti periodi invernali, riguardano ammalati in età avanzata o in condizioni di salute precarie.

Persone citate: Desio Madre, Negro, Olga Manzini