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Le riserve inglesi a un livello primato Ammontano a 1053 milioni di sterline Le riserve inglesi a un livello primato Sono aumentate anche in dicembre, per il quarto mese consecutivo (Nostro servizio particolare) Londra, 2 gennaio. Le riserve britanniche di oro e valuta pregiata sono salite nel mese di dicembre per l'equivalente di dieci milioni di sterline — quindici miliardi di lire — ed alla data di mercoledì 31 ammontavano a 1053 milioni di sterline, la cifra più alta registratasi dall'ottobre 1968. Nello stesso mese scorso l'Inghilterra ha pagato debiti esteri per 110 milioni di sterline ed ha ricevuto dal Fondo monetario internazionale 73 milioni di sterline: in altre parole, calcolata la differenza tra queste due cifre, il miglioramento supera i cinquanta milioni di sterline. E' il quarto mese consecutivo che si ha una ascesa nelle riserve. Complessivamente nel periodo gennaio-dicembre l'incremento è stato di 39 milioni di sterline, a dispetto del fatto che il Regno Unito ha restituito prestiti e pagato interessi su prestiti per più di cinquecento milioni di sterline nello stesso periodo. Si dimostra ben fondato, dunque, l'ottimismo manifestato dal cancelliere dello Scacchiere Roy Jenkins quando ha annunciato l'abolizione del limite di 50 sterline per i turisti inglesi. Le notizie divulgate oggi dal Tesoro hanno suscitato euforia nella City e la moneta britannica è stata di nuovo quotata al disopra della sua parità ufficiale col dollaro: 2,4007, cioè sette punti al disopra del « tetto ». c. c. Roy Jenkins