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Il concerto dell'organista Radulescu Ieri al Conservatorio Il concerto dell'organista Radulescu Ancora un bel concerto per la serie organistica organizzata al Conservatorio dall'Unione Musicale con ti giovane Michael Radulescu (nato a Bucarest 26 anni fa) che Ieri mattina si è presentato a Torino con un programma impegnativo. Il Preludio e fuga in mi minore di Ntcolau» Bruhns (fine del '600) è un'opera di notevole interesse di un autore poco ricordato, salvo per la tua abilità (che stupì Bach) di suonare il violino accompagnandosi da solo sulla pedaliera dell'organo; col suo discorso continuamente frantumato e sorprendente, denotdfun carattere isplratlvo tutto nervi, anzi furie della miglior pasta barocca. Secoli di pacato ragionamento musicale sembrano separare il Bruhns dalla seconda pagina in programma, le Partite diverse su O Gott, du frommer Gott di Bach, seguite dalla torrenziale eloquenza della Toccata e tuga in fa maggiore. Due brevi Preludi corali di Brahms e la Fantasia e fuga sopra il nome Bach dì Max Reger hanno concluso in concerto che ad ogni parte ha messo in luce nel Radulescu un artista sicuro e intelligente. gm p, - ♦ " Circolo degli Artisti — Questa sera la giovane americana Alice Artzt darà, per iniziativa del Consolato degli Stati Uniti d'America, un concerto di chitarra classica. In programma: musiche rinascimentali e barocche di Sylvlus Leopold Weiss, Luys Milan, Ernst Gottlieb Baron e musiche moderne di Benjamin Brltten,