Forlani eletto segretario della dc

Forlani eletto segretario della dc Con 157 voti su 172 e 13 schede bianche Forlani eletto segretario della dc Gli interventi dei leaders prima del voto - Fanfahi: « Prepariamoci a un governo a quattro, senza anticipare ipotesi in caso di fallimento» - Andreotti: «La collegialità della direzione è indispensabile. Non vogliamo un papa politico» - Colombo: « C'è spazio, ma ci sono limiti per le trattative sindacali » - Rumor: «La situazione economica non è scevra di ombre: il governo prepara un piano di riforme sociali» nostro servizio Roma, lunedì mattina. L'on. Arnaldo Forlani (fanfani ano) è stato eletto segretario politico deUa de, come successore di Piccoli, con' 157 voti su 172 votanti (gli elettori erano 187). Due voti sono andati al sen. Fatilani. Le schede bianche sono state 13. Con l'elezione di Forlani si è concluso questa notte il Consiglio nazionale della de che, per le vicende che l'hanno preceduto (la dissoluzione della corrente doro tea), per l'impegno nel dibattito al quale ha inaspettatamente partecipato Fanfani, per lo spostamento a sinistra dell'equilibrio interno, ha assunto il significato di un congresso straordinario. Decisione principale è l'impegno di evitare una crisi e di sostenere il governo mono colore di Rumor fino alle elezioni amministrative e regionali di primavera e comunque fino al momento in cui sarà pronto, per ti cambio, un governo di coalizione di centro-sinistra. Tale governo dovrebbe essere composto da tutti e quattro i partiti (de, psi, psu, pri). Forlani (e così, in suo appoggio, Fanfani) ha escluso che si possa anticipare pubblicamente quello che avverrebbe se fallisse il quadripartito. Rispondendo ad alcune preoccupazioni del psu, Fanfani ha ieri insistito su questo punto. Sarebbe pregiudicato il tentativo di rifare il governo a quattro, « e per giunta incautamente proprio gli avversari di elezioni politiche anticipate predisporrebbero alcuni elementi per far domandare al Capo dello Stato, cui solo compete decidere, se possa.bastare la vitalità legiferante a salvare una legislatura quando, venga malauguratamente meno la sua capacità di esprimere in concreto una maggioranza operante ». Fanfani, che era stato definito da Donat-Cattin uno dei due «cavalli di razza (l'altro è Moro) che la de non fa correre », ha detto di aver voluto dare il suo contributo al dibattito «pur non essendo un quadrupede, sia pure eccelso». Ha voluto, in sostanza, fugare ogni dubbio circa un suo non pieno appoggio a Forlani. («Potrei citare il luogo e il giorno in cui, dieci anni fa, previdi per Forlani questo traguardo »). Ed ha voluto accentuare il senso politico della scelta di Forlani, indicando le riforme urgenti da fare. Ha proposto: regioni che decentrino ai comuni e alle province effettive competenze di gestione; larga e diretta partecipazione dei lavoratori e degli imprenditori alla gestione degli enti previdenziali; partecipazione degli studenti e dei cittadini alla vita della scuola; riforma della Rai-tv affinché esprima gli interessi e le opinioni di tutti; control lo parlamentare sulle nomine dei dirigenti degli enti pub blici. Questa linea d'azione dovrebbe manifestarsi, in Parlamento attraverso un dialogo costante tra maggioranza e opposizione, senza alcuna « discriminazione » che oltrepassi la naturale distinzione fondata sul carattere e sulle funzioni delle due. partì. La stessa distinzione maggioranza-minoranza Fanfani ha proposto per il partito, sforzandosi' di allontanare dajl'on. Forlani «la pioggia di. consensi che rischia dì soffocarlo» e che, rivelandosi «equivoca», potrebbe domani risolversi nella «solitudine» del segretario politico. Per evitare questi rìschi ha esortato a superare gli schemi di corrente e a decidere in base alle personali convinzioni. Immediata è stata la critica di Andreotti. « La dottrina del superamento delle correnti ha una anzianità pari a qfutRzfslgrcedpin quella delle córrenti. E' un fatto che coloro che sono usciti da "impegno democra tico" (i dorotei di Piccoli e Rumor) si sono già organizzati per conto loro. Né Fanfani dice che i fan)'anioni si sciolgono. Altro punto debole: Fanfani parla di una mag gìoranza polìtica senza chiarirne i termini. Bisogna dire che cosa pensiamo del psu e del psi, senza rifarci a giudizi affrettati, negativi per il psu, positivi quasi mitici per il psi ». Andreotti ha aggiunto: «L'arco che oggi si chiude non segna solo la fine dei dorotei, deve essere veramente Fausto De Luca (Continua in 2" pagina) Arnaldo Forlani (a sinistra) a colloquio con Donat-Cattin al Consiglio nazionale de. Il nuovo segretario democristiano è nato a Pesaro, ha 43 anni, è sposato con tre Ggli. Nell'attuale governo Rumor è ministro senza portafogli per'le relazioni con l'Onu li

Luoghi citati: Pesaro, Roma