L'Urss invita l'Occidente alla cooperazione economica

L'Urss invita l'Occidente alla cooperazione economica "Gioverebbe alla causa della pace,, L'Urss invita l'Occidente alla cooperazione economica Il genero di Kossighin cita ad esempio la collaborazione con l'Italia (Dal nostro corrispondente) Mosca, 29 dicembre. Un invito alla collaborazione economica con l'Urss è stato rivolto oggi ai Paesi occidentali. Stati Uniti compresi, dal vicepresidente del Comitato per la scienza e la tecnica Gvishani, genero di Kossighin. Tale collaborazione, egli ha detto, gioverebbe grandemente alla causa della pace. Gvishani ha portato ad esempio i rapporti industriali e commerciali intrecciati dall'Urss con l'Italia, con la Francia e con la Finlandia. L'apertura sovietica agli Stati Uniti è stata formulata da Gvishani in termini molto precisi. « Certi circoli ame¬ ricani — ha dichiarato — sperano di poter bloccare il progresso dell'economia sovietica. E' un errore. L'Urss, da sola o con l'aiuto di altri Paesi occidentali, riuscirà a risolvere sempre i suoi problemi ». Gvishani ha criticato il ministro del Commercio americano per aver detto che la liberalizzazione degli scambi può soltanto seguire, non precedere, il miglioramento delle relazioni politiche: « Questo significa capovolgere i termini della questione » ha affermato. Il punto di partenza nella normalizzazione dei rapporti tra l'Urss e i Paesi occidentali è spesso costituito, ha osservato Gvisliani, dagli accordi di collaborazione tecnico-scientifica. Essi conducono di solito alla collaborazione economica, e il clima generale ne trae giovamento. Gvishani ha ricordato che rapporti industriali e commerciali sono stati stretti anche con Bonn. Dell'Italia egli ha detto che « lo sviluppo della collaborazione, nel quadro dell'accordo intergovernativo del '66, è proficuo ». Gvishani s'è soffermato sul caso della Fiat: « Abbiamo incominciato con contatti tra specialisti — ha commentato — poi siamo passati alla costruzione del grande stabilimento di Città di Togliatti sulla Volga, e la nostra collaborazione si estende adesso fino ai trattori e ai grandi motori ». Gvishani ha anche accennato al recente contratto per forniture di gas all'Italia firmato con l'Eni. Gvishani lia manifestato particolare soddisfazione per la collaborazione con la Fran. eia, anche nel campo spaziale e nucleare. Il nuovo accordo commerciale concluso con Parigi per il '70-74 prevede il raddoppio del volume degli scambi. Attualmente, negli scambi con l'Urss, l'Italia figura al terzo posto tra i Paesi occidentali, dopo la Finlandia e l'Inghilterra, per un totale di quasi 280 miliardi di lire nel '68. e. c.

Persone citate: Kossighin, Togliatti