Ospedali sovraffollati a causa dell'influenza

Ospedali sovraffollati a causa dell'influenza Ospedali sovraffollati a causa dell'influenza L'epidemia è al culmine - Il 40 Vo dei torinesi colpiti Trentadue morti alle Molinette per complicazioni Vana ricerca di soccorso: un uomo è morto L'epidemia di influenza ha forse raggiunto la fase acuta. Sono aumentate le assenze dagli uffici, dalle fabbriche, dalla scuola. I torinesi costretti a letto dalla « spaziale » erano, due giorni fa, poco più del 30 per cento. Ieri la percentuale è salita al 40-50. Altre decine di migliaia di cittadini sono stati colpiti dalla malattia. L'ufficio del medico capo del Comune ha confermato che la forma influenzale non ha andamento pericoloso, purché sia trattata con riguardo. La manifestazione è improvvisa, la febbre tocca in poche ore anche i 40 gradi, il decorso è abbastanza rapido, In due o tre giorni l'influenza si risolve. I medici raccomandano però di non esporsl Inutilmente per evitare complicazioni alle vie re. spiratorie. In questi giorni ci sono stati parecchi casi di bronchite e polmonite soprattutto tra i barabini e gli anziani. Alle Molinette, ieri, sono morte 32 persone per complicazioni broncopolmonarl. Gli ospedali sono gremiti, l'associazione dei medici della mutua ha comunicato che 1 ricoveri per forme influenzali vengono rifiutati. Sono accolti soltanto casi gravi. Famiglie in difficoltà, persone sole, anziane o invalide, continuano a sollecitare visite a domicilio, assistenza di infermieri intervento di ambulanze. Alla Guardia medica, alla Croce rossa, alla Croce verde il lavoro è triplicato. Sono sempre impegnate anche le ambulanze municipali e persino quelle dei vigili del fuoco. Ieri, c'è stato un caso tragico. Un uomo è morto dopo che la mogUe aveva cercato disperatamente un medico che lo soccorresse o un'ambulanza che lo portasse d'urgenza all'ospedale. Si chiamava Piero Corciarino, 37 anni, corso Potenza 138. commerciante di auto usate, padre di un bimbo di 9 anni. SI è ammalato d'Influenza una settimana fa. Venerdì sembrava ristabilito e si è alzato per qualche ora. La notte scorsa è peggiorato all'Improvviso, la moglie ha chiamato decine di medici e le ambulanze della città. Ha desistito all'alba, poi, aiutata da due famiglie di vicini, ha ripreso nuovamente a telefonare nel primo pomeriggio. Alle 15 Piero Corciarino ha perso, conoscenza, la situazione si è fatta drammatica, tutti i telefoni della casa sono stati impegnati nella febbrile e vana ricerca di aiuto. Alle 16,30 e partita un'autolettiga del vigili del fuoco, poco dopo è arrivata anche la Guardia medica. Troppo tardi: l'uomo era morto per complicazioni cardiache. Il sanitario che lo ha visitato non esclude che 11 decesso sia stato provocato dall'epidemia di asiatica. Comunque, per accertare le cause sarà es guita l'autopsia.

Persone citate: Piero Corciarino