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Duran a Roma contro Eddie Pace Esame a livello mondiale stasera per l'italiano Duran a Roma contro Eddie Pace Il negro di Los Angeles, vincitore di Little, ha la barba-, dovrà radersi per salire sul ring? - Il programma della riunione rivoluzionato a causa dell'influenza (Dal nostro corrispondente) Roma, 11 dicembre Eddie Pace, il barbuto negro ai Los Angeles, collauderà, domani sera sul ring del Palazzo dello Sport romano, le ambizioni mondiali dell'ex campione d'Europa dei pesi medi, Carlo Durun. L'itaio-argentino, pur non trascurando la possibile riconquista dei suo primato, sta cercando di aprirsi una strada nell'elite di pesi medi che aspirano ad incontrare Ben venuti. Il confronto con Eddie Pace è la prima tappa di questo avvicinamento al vertice delle classifiche mondiali; il secondo passo dovrebbe essere un match con Dick Tlger, l'ultimo vincitore di Benvenuti. Con Eddie Pace, l'ex campione d'Europa avrà bisogno del meglio delle sue doti, in quanto il pugile californiano, non solo per la fama che gli viene dal suo record, ma anche per quanto ha rivelato in palestra, va considerato un autentico fuoriclasse. La barbetta ispida, i capelli duri ed arruffati, l'abbigliamento piuttosto estroso fanno del cali formano (infermiere in un ospedale di Los Angeles) un personaggio anche fuori del ring. Pace tuttavia ha solidissime armi ari- che come pugile: in palestra ha messo in mostra un'impressionante continuità d'azione, un'eccellente varietà di colpi ed una notevole potenza, specialmente nella boxe a corta distanza, la più naturale per un atleta più basso di Duran di almeno dieci centimetri. Quest'anno Pace ha sostenuto tre incontri, perdendo, con un verdetto scandaloso, a Parigi da Josselin e vincendo invece con Joe Shaw e Pete Toro. In passato aveva battuto il fuoriclasse Freddie Little (cedendogli poi di misura nella rivincita), e l'ex campione del mondo Curtis Cokes mentre aveva subito onorevoli sconfitte ai punti da avver sari che si chiamano Griffith, Rodriguez e Napoles (oltre a Little). Pace sarà quindi un avversario durissimo per Duran il quale, per limitare al massimo i pericoli, pretende che il suo avversario si tagli la barba: « I suol peli ispidi — dice l'ilalo-argentlno — sono pericolosi, potrebbero provocare ferite ». L'organizzatore Sabbatini, non esistendo norme che impediscano ad un pugile di salire sul ring con la barba, si è rimesso al parere del commissario di riunione che deciderà al peso. L'epidemia influenzale che si è abbattuta su Roma, oltre a rendere problematico il successo di affluenza per la riunione, ha costretto l'organizzatore Sabbatini a rivoluzionate il programma, per l'indisponibilità di Jannilli, De Rossi, Mei, Coirò e Maolet. Oltre a Duran e Pace saliranno sul ring Petriglia-Flaviano (leggeri), Lamagna-Menchi e Romersi-Pozza (medi) e Zampleri-N'Diaye (welters). Mario Bianchini