Oggi le richieste del p. m. per i tumulti di Caserta

Oggi le richieste del p. m. per i tumulti di Caserta Il processo a Santa Maria Capua Vetere Oggi le richieste del p. m. per i tumulti di Caserta Sono intanto continuate le deposizioni dei testi a favore degli imputati - Venti milioni i danni subiti dalle Ferrovie dello Stato (Nostro servizio particolare) Caserta, 11 dicembre. (a. I. ) Nell'odierna udienza del processo che si svolge a Santa Maria Capua Vetere contro i 69 imputati dei disordini di Caserta per la retrocessione in serie C della squadra di calcio, sono continuate le deposizioni dei testimoni a favore degli imputati. Domani parlerà il pubblico ministero che in giornata dovrebbe presentare le sue richieste. Angelo Corvino, un giovane geometra di Caserta, ha dichiarato di avere assistito all'arresto di Raffaele Longobardi, avvenuto nei pressi di piazza Dante. Sulla stessa circostanza ha deposto il commercialista Andrea Ianiello, il quale ha visto alcuni agenti di pubblica sicurezza uscire dal portone con il Longobardi e spingerlo verso un cellulare. Il meccanico Francesco Tripaldelli e la signora Marta Mazzarella hanno poi parlato dell'arresto di Bartolomeo Pasquariello, il quale fu fermato, vicino alla rotonda di San Nicola, mentre si trovava su una bicicletta. E' stato poi prosciolto Ciro Batelli, il quale, durante gli incidenti, fu arrestato nel portone di palazzo Iacelli insieme con Lorenzo Ottaviano ed in seguito scarcerato. Il Batelli ha dichiarato che la sera del 9 settembre si stava dirigendo verso la sua abitazione insieme con l'Ottaviano, quando, davanti al provveditorato agli studi, nei pressi di piazza Dante, fu coinvolto in una carica della polizia. I due si rifugiarono in un portone salendo fino al terzo piano dove furono raggiunti da alcuni agenti ed arrestati. Il Batelli ha quindi detto di aver ricevuto, mentre veniva portato in questura a bordo di un « cellulare », una manganellata al viso riportando uno spacco al labbro, medicatogli poi in ospedale. Verso le due di notte il giovane fu rilasciato, dopo l'interrogatorio. L'avv. Di Mattia, dell'avvocatura dello Stato, ha presentato al presidente del Tribunale, dott. Arcella, una perizia di parte nella quale si afferma che i danni subiti dalle Ferrovie dello Stato durante gli incidenti assommano ad oltre venti milioni.

Persone citate: Andrea Ianiello, Angelo Corvino, Arcella, Bartolomeo Pasquariello, Ciro Batelli, Di Mattia, Lorenzo Ottaviano, Marta Mazzarella, Raffaele Longobardi

Luoghi citati: Caserta, Santa Maria Capua Vetere