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Morto un quattordicenne malato di cuore e colpito dall' influenza Morto un quattordicenne malato di cuore e colpito dall' influenza Frequentava la terza media - Da due giorni era a casa con un po' di febbre - Alle 15 la madre lo sente rantolare nel bagno : « Muoio, muoio » Un'ambulanza lo porta al Centro di rianimazione, ma vi giunge cadavere Un ragazzo di 14 anni è morto per complicazioni dell'influenza. E' Fulvio Osella, abitante nelle case Fiat di via Guala 5 con la madre, Maria Paucchi, 38 anni, impiegata Fiat, e il patrigno, Vittorio Russo, 42 anni, operalo alla Fiat Mirafiori. Suo padre, Giovanni Osella, era morto all'età di 24 anni, per tetano. Fulvio frequentava la 3» media dell'Istituto Agnelli. Da qualche giorno era a letto, influenzato. Un medico lo aveva visitato mercoledì sera e aveva trovato 11 decorso della malattia normale. Non c'erano, almeno manifeste, delle complicazioni. Ieri, improvvisamente, il dramma. Il ragazzo è diventato freddo, ha incominciato a respirare con fatica, ha mormorato ripetutamente: « Muoio, muoio ». Erano le 15,30. La madre si è precipitata al pianterreno, dalla custode Silvana Perisslnotto, scongiurandola di far venire subito un'ambulanza. La Perissinotto ha telefonato alla Croce Rossa che ha inviato una lettiga. A bordo, per accompagnarlo, è salito anche uno zio, Mario. Poco dopo il corpo di Fulvio Osella veniva deposto sul lettino del pronto soccorso del le Molinette. Ma 1 medici con statavano che era già morto. Si presume che il decesso sia stato determinato da complicazio¬ ni cardiache. L'anno scorso il ragazzo era stato per qualche tempo ricoverato in ospedale appunto perché accusava disturbi di cuore. Ora l'autopsia dovrà accertare quali sono state le precise cause della morte. — L'epidemia d'Influenza che ha colpito buona parte dei torinesi ha un andamento ancora incerto. I medici affermano: « E' scoppiata appena 7 giorni fa, non possiamo prevederne il comportamento. Gl'influenzati sono almeno il 30 per cento della popolazione ». Le assenze nelle scuole, negli uffici, nelle fabbriche sono un po' superiori, quasi il 40 per 100. Ma forse la colpa non è tutta dell'epidemia « spaziale », si registrano casi normali di tonsillite, lombaggini, febbri reumati» che e artriti. Gli ospedali sono saturi, si accettano soltanto coloro che sono colpiti dalle complicazioni alle vie respiratorie. All'ospedale delle Molinette sono state ricoverate nelle ultime 48 ore quaranta persone colpite dall'influenza. Parte - sono state trattenute, altre inviate all'Amedeo di Savoia. Alle Molinette non viene respinto nessun malato bisognoso di cure, così come non è stato respinto l'operaio Loscalzo che lunedi era stato colpito mentre era in casa di un amico a Nichelino. Fulvio Osella, 14 anni