Meno paura in Portogallo

Meno paura in PortogalloANALISI Meno paura in Portogallo (Il « premier » Gaetano ha abolito la polizia politica di Salazar) \^^r-~~LISBONA ^ , Evora «La polizia deve essere uno strumento al servizio dello Stato e non uno Stato nello Stato. E' necessario che essa agisca nell'ambito della legge e reprima l'arbitrio ». Questo richiamo alla potente polizia politica portoghese, lanciato dal premier Marcelo Caetano alla vigilia delle elezioni d'ottobre, non fu preso sul serio. La formula pareva troppo vaga, adattabile a tutti gli usi. Invece, poco più di un mese dopo aver ripreso le redini del governo, Caetano ha sorpreso gli avversari cancellando con un tratto di penna (un decreto di tre righe, ricorda L'Express) un nome che per 43 anni ha fatto tremare i portoghesi: quello della Pide, « polizia internazionale di difesa dello Stato », che Antonio de Oliveira Salazar fondò nel 1926, trasformandola in uno strumento di potere assoluto. Trent'anni dopo, nel 1956, Salazar aveva riorganizzato la sua polizia personale con l'aiuto dei resti della Gestapo nazista fuggiti in Portogallo. La Pide poteva fare il bello e il cattivo tempo. Aveva il diritto di trattenere in carcere gli arrestati per un periodo (rinnovabile) di tre anni, senza mai trascinarli in giudizio. Poteva persino uccidere impunemente. Il generale Humberto Delgado, il primo oppositore che osò ribellarsi al tiranno con un gesto di forza (il dirottamento del Santa Maria), fu inseguito e assassinato in Spagna, nel febbraio 1965, da agenti della polizia politica portoghese. Nessuno fu perseguito per quell'assurdo delitto che il regime, a parole, mostrò di condannare. Altro caso celebre: quello del capitano José de Almeida Santos, il cui corpo crivellato di pallottole fu dissepolto da un cane su una spiaggia vicina a Lisbona. Nei vecchi caffè della capitale, un fado ha celebrato per parecchio tempo le gesta del « bell'ufficiale abbattuto a colpi di mitra nella schiena ». I portoghesi possono sperare che della Pide non sia rimasto se non il ricordo di una canzone? Il colpo di spugna di Caetano ha Ripulito le strade di Lisbona dei bufos, i poliziotti in civile facilmente riconoscibili per le tasche degli impermeabili sformate dal revolver ed i cappelli calati sugli occhi. Centinaia di agenti sono stati mandati in pensione o adibiti ad altri incarichi. A poco a poco il paese si sforza di dimenticare l'immagine di quella che gli stessi poliziotti definivano la « discesa all'inferno »: i novanta scalini che portavano alla stanza degli interrogatori nella sede della Pide, dove si praticava abitualmente la tortura. Il supplizio preferito dagli aguzzini di Salazar consisteva nell'impedire ai detenuti di dormire, fino al crollo totale e alla morte. Si racconta che un certo Blanqui Texeira nel '63 batté ogni primato, resistendo per quindici giorni e quindici notti di seguito. L'abolizione della Pide non significa che il Portogallo sia sulla strada della democrazia. Un po' di violenza in meno non vuol dire che il paese si sia trasformato da quello che era ai tempi di Salazar: semplicemente, che ha meno paura. Marcelo Caetano . ha inaugurato la politica di « sorrisos e abracos », dei sorrisi e degli abbracci, con cui pensa di conquistare il popolo. Ma jl potere a Lisbona sembra ancora saldamente in mano all'esercito. E ai capi militari quella politica non piace. Lo hanno detto chiaramente il giorno dell'apertura della campagna elettorale, ai primi d'ottobre. Quel giorno non furono il Presidente della Repubblica, ammiraglio Thomaz, né il premier Caetano a rivolgere un messaggio al paese. L'unico che prese la parola fu il capo di stato maggiore, generale Venancio Deslandes. Tenne un discorso duro, il cui succo era in sostanza questo, votate pure, ma ricordate che l'esercito non permetterà mai un vero mutamento dell'ordine costituito, e meno che mai consen tira ad abbandonare ì ter ritori d'oltre mare. I contatti segreti in corso a Lisbona tra governo e opposizione sono una prova che i generali si sono ammorbiditi? Alfonso Di Nola

Luoghi citati: Lisbona, Portogallo, Spagna