Banditi con mitra in pugno irrompono nel supermercato: "Fermi o è la morte"

Banditi con mitra in pugno irrompono nel supermercato: "Fermi o è la morte" Alle 20,30, in zona Madonna di Campagna, appena uscita la clientela Banditi con mitra in pugno irrompono nel supermercato: "Fermi o è la morte" Due giovani scendono da una « 1500» - Sull'ingresso ci sono due dipendenti, uno deve stendersi a terra in mezzo alla strada, un altro è spinto nel locale - Qui ci sono il direttore, il vice e la cassiera - « Tutti mani in alto » - I rapinatori rubano 7 milioni e fuggono Fulminea rapina, ieri sera. In un supermercato di zona Madonna di Campagna: due banditi, armati di mitra e di pistola, hanno prelevato la cassa, sette milioni di lire, terrorizzando U personale. Nessuno ha potuto impedire la loro azione.. Via Bulfl angolo via Copplno. Qui c'è uno del Supermercati Conti, una società che è In un periodo di forte espansione, quest'anno ha aperto quattro nuovi grandi magazzini, questo funziona dal mese di giugno. Ha spaziosi locali e occupa una ventina di dipendenti. Alle 20,30 le vendite sono cessate da mezz'ora, le sei cassiere hanno finito di contare 11 denaro e lo hanno consegnato al direttore che lo ha messo nella cassaforte, altro per sonale sta finendo le pulizie. Tutte le luci sono accese, ma le serrande a maglia sono abbassate, c'è aperta una sola porta perché 11 personale sta via via uscendo. E' 11 momento più propizio per la rapina, evidentemente li piano è studiato con cura. Tra l'altro si tratta di una giornata particolare, che risulterà redditizia per i banditi: Sergio Liore, il figlio dell'amministratore, di solito, al sabato pomeriggio fa un prelievo di denaro per evitare che alla sera la somma che deve essere spostata sia troppo rilevante; ma ieri non ha potuto fare il consueto giro perché Impegnato in un nuovo supermercato aperto due giorni fa In via Monginevro. Sul marciapiede, davanti all'Ingresso, ci sono due dipendenti, 1 macellai Bruno Fervelli e Sergio La Notte che stanno attendendo l'uscita di una cassiera per accompagnarla a casa. Vedono arrivare e fermarsi con una brusca frenata una ii Fiat 1500 » color fumo di Londra. La strada è nuova, ha poca Illuminazione ed è deserta. Dall'auto scendono due giovani, uno ha un mitra, l'altro una rivoltella. Quello con il mi. tra ordina al Fervelli di stendersi a terra, sul marciapiede, e spinge il La Notte dentro 11 negozio. Entrano anche I due banditi. « Fermi tutti — ordina l'uomo con 11 mitra che si è piazzato sulla soglia con la porta chiusa alle spalle —. In alto le mani. E guai a chi si muove, altrimenti è la morte ». Di fronte alla porta c'è un boxufficio le cui pareti sono alte un metro e mezzo. Nel box c'è la cassaforte, socchiusa: 11 diretto¬ re, Ugo Paggi, 33 armi, via Oze- I gna 2, sta sistemando le mazzet- e di banconote in sacchetti di carta. C'è anche 11 vice direttore, Ugo La Valle, 39 anni. Il bandito 1 iiiiiiiiiiiii iiiiimiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii con la pistola imbocca 11 box e spinge fuori 1 due uomini, Tutti tengono le mani alzate, In un silenzio assoluto. L'uomo con il mitra grida: « Dai Johnny, iimii iiiiiiiiiimiiimiiiiiHiimiimiii i spicciati, fai presto». Lo ripete due o-iTO volte, p&Mandò un italiano che - sembra- senza accento particolare, qualcuno ha avuto l'impressione che si trattasse di una pronuncia settentrionale. Il direttore continua a guardare 11 bandito che arraffa i soldi e il bandito con il mitra gli grida: ti Girati ». E poiché lui non gli dà retta, ripete, ii Girati, bastardo, se no ti faccio fuori ».. Il rapinatore con la pistola ha ormai finito di ammucchiare i sacchetti con i soldi, ne fa una bracciata ed esce. Il bandito con 11 mitra punta la canna alla schiena del direttore e lo spinge verso l'uscita. Tutti hanno la sensazione che 1 banditi vogliano portarlo via, come ostaggio. Ma 10 lasciano fuori, sul marciapiede, poi balzano sull'auto che parte con un sobbalzo. Un passante e il direttore fanno in tempo a leggere la targa: TO A01439. Disteso sul marciapiede, c'è ancora 11 macellaio Fervelli. Quando si alza, balbetta per lo spavento. Dice: ii MI era venuta l'idea di saltare sulla automobile per portar via le chiavi, ma non ho osato farlo per paura che mi sparassero ». Il direttore telefona alla polizia, accorrono il capo della Mobile dott. Montesano, 11 dott. Maronna del commissariato Madonna di Campagna, il dott. Riefolo. Intervengono elementi della Scientifica per il prelievo delle impronte. Nessuno può toccare la cassaforte fino a che non saranno stati compiuti questi rilievi e poiché la porta del forziere è stata chiusa dal bandito, non si può sapere con esattezza quanto denaro è stato portato via: si presume oltre i sette milioni. Il direttore del supermercato, il macellaio Fervelli e una cassiera: «I banditi puntavano le armi, nessuno s'è accorto di nulla»

Persone citate: Bruno Fervelli, La Notte, Maronna, Montesano, Sergio La Notte, Sergio Liore, Ugo La Valle, Ugo Paggi

Luoghi citati: Londra