Il Vescovo di Nuoro sa chi è il vero assassino

Il Vescovo di Nuoro sa chi è il vero assassino Il caso delP«ergastolano innocente» Il Vescovo di Nuoro sa chi è il vero assassino Nuoro, 2 dicembre. « Monsignore, che cosa prova nel pensare che un innocente è all'ergastolo? ». « Quando si sente la parola ergastolo, nessuno rimane indifferente, poi quando sì apprende che uno sta all'ergastolo innocentemente, chi lo sente resta indignato». « Lei monsignore, ha la piena coscienza della innocenza del Satgia?». « Dopo avere parlato con la famìglia dell'ergastolano, con i cittadini di Orgosolo e con coloro che sono a conoscenza di queste notizie, siamo arrivati a sapere chi è il vero autore del delitto che viene attribuito al Satgia e per il quale egli sta scontando la pena dell'ergastolo ». « Monsignore, so che è una domanda delicata. Ma se al fine di liberare un innocente fosse necessario farlo questo nome alla magistratura, lei sarebbe disposto? ». «Senza alcun dubbio. Quan- do sapessi che la mia parola verrebbe ascoltata da coloro che hanno il potere di decidere, lo farei molto volentieri ». Queste alcune delle battu te più importanti del dialo go che si è svolto quest'oggi nell'episcopio di Nuoro tra il vescovo mons. Giuseppe Melas ed un cronista di un quotidiano regionale, in me rito al « caso Satgia », l'erga scolano che, condannato in nocente, da 32 anni attende che sia fatta giustizia. Il vescovo di Nuoro, conosce quindi il nome di colui che in una notte di luna del 19 aprile 1937 uccise ad Orgosolo con una fucilata caricata a panettoni sparata a bruciapelo Pasquale Manca. La moglie e il figlio del -recluso si sono rivolti all'avv. Bruno Bagedda, il noto penalista nuorese, per iniziare le pratiche necessarie alla richiesta di una nuova revisione del processo alla luce delle clamorose rivelazioni del vescovo di Nuoro. «Siamo ancora all'inizio della raccolta delle prove — ha detto l'avv. Bagedda — e non pos so esprimere nessun giudizio positivo. Dico subito che esiste una sentenza della Corte d'Assise con la quale due testimoni importanti, importantissimi, sono stati dichiarati falsi, anche se la stessa Corte ha definito la procedu ra per amnistia e per prescrizione. Ad ogni modo la mia opinione personale non posso ancora esprimerla. Sono però stato convinto dell'innocenza del Satgia dall'ardore col quale il Vesco vo di Nuoro ha preso a cuore il suo caso. Ora tocca ai magistrati prendere posizione. (Ag. Italia)

Persone citate: Bagedda, Bruno Bagedda, Giuseppe Melas, Quan, Vesco

Luoghi citati: Italia, Nuoro, Orgosolo