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Un uomo e due donne accusati per l'omicidio di Sharon Tate FORSE LA VERITÀ SUL "GIALLO,, DI LOS ANGELES Un uomo e due donne accusati per l'omicidio di Sharon Tate Due dei sospetti autori della strage sono già nelle mani della polizia Los Angeles, 1 dicembre. La polizia di Los Angeles ha emesso tre mandati di cattura, per un uomo e due donne: sono accusati di essere gli autori della strage di Bel Air, avvenuta il 9 agosto scorso, nella villa del regista Polansky, dove vennero trucidate l'attrice Sharon Tate e altre quattro persone. I tre sa rebbero anche gli assassini dei coniugi La Bianca, uccisi in un'altra zona residenziale di Los Angeles. Gli accusati sono: il ventiquattrenne Charles Watson e la ventunenne Patricia Fernwinkel, che si trovano già nelle mani della polizia, e Linda Kasabian, 19 anni, ancora ricercata. Nei prossimi giorni, altre persone (quattro o cinque) saranno incriminate per questi stessi delitti. Il capo della polizia Edward Da vis, che ha dato l'annuncio ufficiale ai giornalisti, non ha saputo precisare quale possa essere stato il movente della duplice strage. I due omicidi erano collegati fra loro dalla misteriosa scritta «pigs» (porci), vergata col sangue da gli assassini sui luoghi della strage. I presunti responsabili, secondo la polizia, avrebbero vissuto in una specie di comunità «mistico-religiosa» e questo potrebbe spiegare il sinistro fanatismo che ha caratterizzato i due delitti. «Le armi del delitto — ha aggiunto il capitano Da vis, — sono già state ritrovate». Si è però rifiutato di fornire altri particolari. Charles Watson-e le due ragazze erano stati fermati una prima volta per caso durante una « retata » per reprimere i furti d'auto. Solo dopo il rilascio in libertà provvisoria, le indagini rivelarono quali erano le loro responsabilità. (Ansa-AP.)