Operai condannano i duri picchettaggi

Operai condannano i duri picchettaggi In ^un'azienda di Casale Monferrato Operai condannano i duri picchettaggi In una lettera al sindaco lamentano che « persone capitate da chissà dove li hanno coperti d'insulti non disdegnando la violenza» (Dal nostro corrispondente) Casale, 26 novembre. Lo sciopero della Rotomec (azienda che costruisce macchine rotative per la stampa a rotocalco) è giunto al 69" giorno. Tutti i tentativi in sede locale e provinciale sono stati infruttuosi e la situazione si fa sempre più pesante. Per sensibilizzare l'opinione pubblica ed ottenerne la solidarietà, i dipendenti dell'azienda hanno da tempo piantato una tenda nella piazza principale della città affiggendo anche numerosi manifesti alcuni dei quali fortemente polemici. Il consiglio comunale, a maggioranza, ha approvato alcune settimane fa lo stanziamento di 2 milioni a favore degli scioperanti. Oggi, un gran numero di manifestini firmati « un gruppo di lavoratori della Rotomec » è stato distribuito in tutti i locali pubblici della città; contemporaneamente gli aderenti a tale iniziativa hanno inviato una lettera aperta al sindaco ed alla giunta comunale. In essa dichiarano « che non condividono assolutamente il sistema di lotta adottato nei confronti dell'azienda e tantomeno la condotta che oltre ad essere incivile è in modo inequivocabile contro i nostri stessi interessi ». I firmatari lamentano che «purtroppo più volte siamo stati impediti ad entrare in azienda da gruppi di scioperanti nostri colleghi e da persone capitate da chissà dove che ci hanno coperti di insulti ed epiteti vari non disdegnando a volte la violenza. Nostro malgrado — prosegue la lettera agli amministratori civici — abbiamo dovuto perdere giorni di lavoro e ci rammarichiamo non solo per i danni economici subiti ma anche per la paralìzzazione completa dell'azienda ». La lettera conclude così « Poiché abbiamo visto che lei, sig7ior Sindaco, unitamente alla giunta comunale è stato così sollecito nell'elargire denaro agli scioperanti, vorremmo sapere quali provvedimenti intende prendere a nostro favore ». Analoga la situazione della Poletti e Osta, una azienda collegata alla Rotomec, del la quale il sig. Osta è amministratore delegato. Anche i | dstlsdmstsmznhfsDp«eA dipendenti di questa azienda sono in sciopero dal 18 settembre per rivendicazioni salariali. Nel volantino però non si fa accenno alla situazione di questa fabbrica. In serata il consiglio comunale si è riunito per discutere importanti argomenti. In apertura di seduta il sindaco cav. Tartara ha comunicato che tutte le interruzioni e le interpellanze saranno discusse prima della fine della riunione. La decisione ha un po' deluso l'attesa del folto pubblico che si era assiepato in aula. m. v.

Persone citate: Osta, Poletti, Tartara

Luoghi citati: Casale, Casale Monferrato