Piola fa il confronto con le sue 395 reti

Piola fa il confronto con le sue 395 reti Piola fa il confronto con le sue 395 reti (Nostro servizio particolare) Teramo, 20 novembre. Silvio Piola si trova a Teramo per incarichi sportivi. Circa la « storica » rete di Pelé egli ha dichiarato: « La pubblicità vistosa data al gol n. 1000 dell'asso brasiliano sottolinea il duplice aspetto dell'avvenimento sportivo. Il fenomeno Pelé nasce 'dalla indiscutibile abilità di un grande fuoriclasse unita ad un intelligente senso della reclame. Pelé è il Santos, Pelé è il Brasile con il suo caffè, il suo ardente clima sportivo, con i suoi campioni. Ero sicuro che la rete numero mille si sarebbe verificata in circostanze particolari, con una cornice di folla degna dell'avvenimento. « A Edson Arantes de Nascimento porgo i più sinceri rallegramenti. Qualcuno mi ha chiesto quanto "valgano" i suoi gol in rapporto a quelli segnati da altri assi in diversi tempi, nella nostra vecchia Europa. Il rapporto è impossibile. Pelé negli ultimi anni si muoveva in una squadra che giocava per lui, inoltre in Sud America non si è mai dimenticato il lato spettacolare del football; molte squadre (il Santos e la Nazionale brasiliana in particolare) badano alla difesa, ma curano soprattutto l'attacco ed il richiamo dei gol. Non vorrei apparire invidioso di un fuoriclasse che stimo molto per le sue doti di calciatore e per quelle di uomo, ma ritengo che Pelé sia stato giustamente favorito dalla situazione. « Questo no?i è un male per il giocatore, per il suo Paese e neppure per il football in generale. Lo sport ha bisogno di idoli: dalla leggenda dì Pelé sorgerà ovunque una spinta per i campioni del futuro, in Italia, come in Argentina, a Rio de Janeiro, come a Londra, Melbourne, Budapest. Parigi o Mosca, e perfino nelle città degli Stati africani, dove il calcio va affermandosi (il Marocco incluso nei mondiali insegna). « Sotto questo aspetto, poiché per il mio lavoro mi occupo delle giovani leve di giocatori, sono entusiasta del gol numero 1000 e dell'interesse che suscita. Pelé può insegnare la correttezza in campo, la tenacia necessaria per giungere ai grandi risultati. « Qualcuno mi ha chiesto che cosa pensi io dei molti gol del brasiliano in rapporto ai 400 o 395 che ho segnato. Francamente, ammetto di non aver mai tenuto le statistiche dei palloni messi in rete. Lo faceva mio fratello, e ricordo il particolare perché fu lui ad essere intervistato quando segnai il mio 300" punto. « Ritengo, in ogni caso, che in Europa l'inglese Bomley, l'ungarospagnolo Puskas, lo scozzese Me Grory che mi precedono in classifica con 434 gol o qualcuno di meno, tutti insieme possiamo vantare un exploit di cui essere fieri. Ripeto: le condizioni di gioco da noi erano e sono tuttora diverse; ogni gol rimane comunque una difflctle conquista. « Edson Arantes guida ora una lunga schiera di ammiratori. Gli rinnovo i complimenti e gli auguri per tante altre mete (non contro gli azzurri, bene inteso)». r. s.

Persone citate: Edson Arantes De Nascimento, Piola, Puskas, Silvio Piola