Wilson annuncia un boom "che è destinato a durare,,

Wilson annuncia un boom "che è destinato a durare,, Wilson annuncia un boom "che è destinato a durare,, lì Premier respinge le accuse di eccessiva pressione fiscale e afferma: «Se vincono i conservatori la vita sarà più cara» (Nostro servizio particolare) Londra, 17 novembre. (ce.) In una intervista al quotidiano « The Sun a, uscito oggi in veste mutata sotto una nuova proprietà, il pre- mier Harold Wilson ha dichiarato che all'orizzonte dell'economia britannica si profila oggi un boom non creato artificialmente nell'approssimarsi delle elezioni e quindi effìmero, ma destinato a durare negli Anni Settanta. « Qualsiasi sciocco — egli ha detto — può dare una impressione di prosperità quando occorra: è accaduto regolarmente prima di ogni elezione generale negli Anni Cinquanta e al principio di questa decade. Ma il nostro governo ha insistito perché l'espansione sia basata sulle esportazioni. Questa è l'unica via ragionevole per esser certi che la ripresa, una volta iniziata, sarà mantenuta». Secondo il Primo ministro già nel 1966 l'Inghilterra era andata assai vicino alla possibilità di «pagar pienamente il suo standard di vita». Ma il traguardo le sfuggì «a causa degli scioperi dei marittimi e di altri avvenimenti analoghi». Nel 1967 di nuovo parve a portata di mano un buon surplus nei commerci con l'estero: ma di nuovo l'economia fu colpita dalla crisi nel Medio Oriente — con la chiusura del Canale di Suez — e da un generale allentamento nei commerci mondiali. « Ma adesso — ha proseguito Wilson — siamo sul punto di acquisire un attivo grande abbastanza da consentirci un boom al di fuori degli eventi che non possiamo controllare ». Wilson ha espresso una piena fiducia nella vittoria la borista alle prossime elezioni generali Sebbens l'opposi zione vada continuamente accusando il governo di ecces sive tassazioni, a suo giudizio, qualora salissero al potere i conservatori « la vita in Inghilterra costerebbe molto più cara». Harold Wilson

Persone citate: Harold Wilson

Luoghi citati: Inghilterra, Londra, Medio Oriente