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Due gemelli di quattro anni annegano nel fiume Isarco Due gemelli di quattro anni annegano nel fiume Isarco La disgrazia a Ponte Gardena - E' scivolata la bimba e il fratellino è morto per salvarla (Dal nostro corrispondente) Bolzano, 15 novembre, (e. p.) A Ponte Gardena, nei pressi della centrale idroelettrica dell'Enel, una bambina di 4 anni, Francesca Zeni, che si era incautamente avvicinata al greto del fiume Isarco è precipitata in acqua; il fratello gemello, Stefano, non ha saputo resistere all'impulso di recarle aiuto, ed è rimasto a sua volta travolto dalla vorticosa corrente. Sono morti. L'agghiacciante disgrazia, che è avvenuta a pochi giorni' di distanza dall'annegamento di altri due fratellini scomparsi in una loggia alla periferia di Bolzano, ha avuto per testimoni altri bambini che al ritorno dall'asilo, dopo aver consumato la merenda, si erano recati con i fratelli Zeni in un piazzale vicino alle loro abitazioni. La foga del gioco li aveva portati lungo gli argini del fiume, che in quel punto è notevalmente profondo. Francesca Zeni correndo ha mes¬ so un piede in fallo ed è caduta a testa in giù, scomparendo subito alla vista dei piccoli amici. Con grida di angoscia il fratellino gemello l'ha chiamata per alcuni attimi e poi si è buttato in acqua, scomparendo a sua volta. L'allarme è stato dato da altri due piccini, che sono stati testimoni della tragica scena e che hanno richiamato con le loro urla l'attenzione di un passante. Un operaio della vicina centrale elettrica dell'Enel, è arrivato munito di una corda per tentare i primi soccorsi, mentre il capoturno, Tullio Dallabetta, provvedeva ad avvertire telefonicamente i carabinieri, i vigili del fuoco e la Croce Rossa. A causa della profondità delle acque e in conseguenza del sopraggiungere dell'oscurità, gli sforzi per recuperare i due corpi fino a tarda sera sono risultati vani. Per un certo tempo ha assistito agli scandagli anche il padre delle due piccole vittime, Pierino Zeni.