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Un Benvenuti in stile americano per difendere il titolo con Rodriguez Il campione del mondo si prepara a Santa Vittoria Un Benvenuti in stile americano per difendere il titolo con Rodriguez Il trainer Al Silvani vuol modificare la boxe del triestino per adattarla alle caratteristiche del rivale - Nino è fiducioso: «Ho ritrovato l'entusiasmo, punto al k. o. » (Dal nostro inviato/ speciale; Santa Vittoria, 11 novembre. Al Silvani, trainer italo-americano, vuole presentare un « nuovo » Benvenuti, per l'Incontro del 22 novembre a Roma, nel quale Nino difenderà il titolo mondiale dei pesi medi contro 11 cubano Luis Rodriguez. Per adesso è riuscito a cambiare gli orari del campione del mondo: sveglia alle 7, un'ora di « footing n all'aria aperta, alle 8 leggera colazione a base di tè, molto limone e molto miele, seguita da un'ora e mezzo di riposo; alle 10 pranzo, con carne, uova, verdura, frutta, latte e tè, poi una passeggiata di un'ora. Dalle 13 alle 14,30 11 campione del mondo riposa, per presentarsi In palestra alle 15 a lavorare fino alle 16,30; un succo di pompelmo dopo l'allenamento e poi un'ora vuota, che Nino rlern- ple, due volte la settimana, con un colloquio col giornalisti, ammessi al suo cospetto al martedì e al giovedì. Alle 18 Benvenuti ed il suo commensale unico Al Silvani siedono a tavola per la cena, in un saletta del loro alloggio, all'Interno dello stabilimento Cinzano: 11 menu serale comprende molta carne, pesce o formaggio, verdura, frutta, niente farinacei, poca minerale e poco vino. Una passeggiata digestiva, poi, alle 20,30 il campione del mondo va a nanna, per prepararsi ad un'altra dura giornata che comprenderà, come quella precedente, almeno dodici ore di vero riposo, intercalate a fasi di intenso Impegno. L'allenatore italo-americano Intende però modificare anche le abitudini del fuoriclasse triestino sul ring. Un proposito che è circondato da un certo scettici- smo: Nino ha fatto grandi cose nella boxe, soprattutto perché è nato con le doti istintive del campione: tentare di cambiarlo a 31 anni, può essere un po' tardi. Il diretto interessato, che cerca appunto nella novità 11 pungolo per sacrificarsi ancora in questo duro mestiere, sembra tuttav'a entusiasta dei metodi di Al Silvani, dei quali si è avuto un rapido quadro nelle quattro riprese di guanti sostenute da Nino contro l'argentino Aguilar ed il negro americano Owens. Benvenuti combatte a guardia molto abbassata, muovendosi moltissimo e cercando di fare della velocità degli spostamenti sul tronco la sua principale risorsa difensiva. In offesa, usa più che altro il « sinistro », da tutte le posizioni, studiando particolarmente un colpo, una specie di « diretto ii che inizia la sua traiettoria dal basso, che a suo parere potrebbe avere notevole efficacia contro Rodriguez. it Al Silvani — dice Nino — cerca dt modificare la mia boxe secondo lo stile americano, con un'impostazione adatta per controbattere un avversario sempre in movimento, come Rodriguez. Adotto una guardia più rischiosa, ma non è vero che io mi esponga di più ai colpi. Li accompagno, poiché sono sempre in movimento. Inoltre questa tattica può intimorire l'avversàrio e mettermi in condizioni d\ portare colpi più pesanti ». « Dicendo . questo, lei ammette di puntare ad un k.o. ». tt Sì, non lo nascondo. Ora che non ho più nulla da conquistare, posso permettermi di rischiare di più. Rodriguez non me lo sono scelto io, me lo hanno imposto Fino a qualche tempo fa, questo particolare mi infastidiva. Ora no, sono tranquillo, convinto di me stesso. Posso dire che vincerò e che quello di Roma sarà veramente un incontro da spettacolo ». « Lei punta insomma ad un riscatto, dopo la brutta figura con Scott? ». « No, ho la coscienza tranquilla anche per il passato, non ho rivincite da prendere su nessuno. Voglio solo dimostrare che non sono affatto finito e sento di poterci riuscire ». « E dopo Rodriguez? ii. « Voglio FosJer, per il titolo dei mediomassimi. Lo so che potrei finir male, ma voglio cercare di diventare il secondo Ro¬ binson, conquistando un terzo campionato del mondo ». Nino Benvenuti si tratterrà a Santa Vittoria d'Alba ancora per otto giorni, fino al 20 mattina e poi raggiungerà Roma In aereo. Non ha preoccupazioni di peso (« Se volessi, potrei pesarmi già oggi » ha detto) ed ha ritrovato l'entusiasmo di un tempo. Gianni Pignata S. Vittoria d'Alba. Nino Benvenuti in una pausa degli allenamenti (Foto Moisio)