Fissati i prezzi dei prodotti agricoli per pagare l'affitto dei fondi rustici di Carlo Rava

Fissati i prezzi dei prodotti agricoli per pagare l'affitto dei fondi rustici Dalla Commissione della Camera di Commercio di Torino Fissati i prezzi dei prodotti agricoli per pagare l'affitto dei fondi rustici La Commissione Provinciale della Camera di Commercio di Torino ha fissato i prezzi dei prodotti agricoli per il pagamento dei canoni di affitto dei fondi rustici nella seguente misura (tra parentesi i prezzi in lire dell'annata 1967-68): Carne di bue grasso (al quintale) 47.000 (42.000). Latte (Kg.) 65 (63). Fieno maggengo (ql.) 2650 (2650). Granoturco ibrido naz. (ql.) 5400 (5100). Grano (ql.) 6200 (6250). Formaggio «Toma» (Kg.) 700 (600). Burro di affioramento (Kg.) 900 (900). La Commissione ha inoltre determinato i prezzi *per il trapasso delle scorte tra conduttori di aziende agricole alla data del San Martino. Particolare interesse hanno i fieni dei vari tagli, i cui prezzi in lire al quintale sono i se guenti (tra' parentesi i prezzi dell'annata '67-'68): Prati irrigui: Fieno maggengo 1" qualità 3100 (3300). Fieno maggengo 2' qualità 2700 (2900). Fieno ricetta 2900 (3100). Fieno terzuolo 2700 (2900). Prati asciutti: Fieno maggengo 1* qualità 2800 (3000). Fieno maggengo 2* qualità 2300 (2500). Fieno-ricetta 2700 (2900-). Fieno terzuolo 2500 (2700). Fieno erba medica 2300 (2400). Fieno silo (silo tipo Cremasco) al me. da 7000 a 10.000 lire. ■» Erbaio insilato al me. da 4000 a 6000 lire. Pascoli di prato asciutto (1* qualità) per giornata 6000 lire. Pascoli di prato asciutto (2* qualità) per giornata 4000 lire. Paglia sciolta 1200 lire al ql. Paglia di grano pressata 1700 lire al ql. Sorgo zuccherino per giornata da 12.000 a 14.000 lire. Letame maturo lire 300320 il ql. Letame fresco 200-250 lire il ql. Circa 1 prezzi dei prodotti per il pagamento dei canoni di affitto quest'anno si nota un sensìbile aumento nel prezzo del granoturco. Una lieve riduzione, di lire 50 al quintale, si nota per il granò ed un aumento di 50 lire al chilo per il formaggio « Toma » prodotto dai margari che acquistano e consumano le fienaglie nelle aziende dei dintorni di Torino. Un aumento di 5000 lire il quintale si nota per la carne di bue. Anche il latte è stato aumentato di 2 lire al chilo. Diminuzione di circa 200 lire al quintale per tutti i tipi di fieno che vengono ceduti nei trapassi di conduzione al S. Martino (11 novembre). Però, con proroga a tempo indeterminato dei contratti di locazione, i trapassi dì aziende sono assai rari: ognuno resta sul proprio fondo. Disdette possono essere date, con il preavviso di un anno dal S. Martino, da coloro che acquistano le aziende o terreni agricoli in base alla legge 26 maggio 1965 n. 590, per la formazione o per l'arrotondamento di proprietà diretto-coltivatrice. Per tali acquisti i coltivatori diretti possono usufruire del mutui quarantennali al tasso dell'I per cento che, con la quota di ammortamento, arriva globalmente al tre per cento, pari a 30 mila lire per ogni milione, di capitale mutuato. In questi ultimi mesi, però, i fondi stanziati dal Ministero sono quasi esauriti ed i mutui vengono concessi solo agli affittuari che sono sul fondo da almeno quattro anni e che hanno il diritto di esercitare la prelazione. Per questo le compravendite sono poche ed i prezzi dei terreni agricoli sono stazionari ed in certe località tendono a flettersi. Carlo Rava 4

Persone citate: Fieno

Luoghi citati: Torino