La Germania chiede subito 88 mila lavoratori stranieri

La Germania chiede subito 88 mila lavoratori stranieri L'alta congiuntura non accenna a rallentare La Germania chiede subito 88 mila lavoratori stranieri Il prossimo anno ne occorreranno 120 mila - Attualmente sono disponibili 787 mila posti, ma il mercato del lavoro tedesco è « essiccato » (Dal nostro corrispondente) Bonn, 7 novembre. Il mercato del lavoro tedesco ha fame di braccia. Durante il mese di ottobre sono stati collocati ogni giorno circa 1600 lavoratori stranieri. Attualmente si trovano in Germania oltre un milione 550 mila italiani, jugosla¬ vi, greci, turchi e portoghesi, ogni giorno ne arrivano di nuovi. E non bastano mai. Il presidente dell'ufficio centrale del lavoro di Norimberga, Stingi, ha detto che occorrono urgentemente 88 mila stranieri e che l'anno prossimo ne occorreranno altri, almeno 120 mila, per tener dietro alle richieste dell'industria. ' - ' ; Anche in ottóbre il mercato del lavoro tedesco è stato sotto tensione, segno dell'alta congiuntura che non accenna a rallentare. Industria e artigianato continuano a espandersi pieni di fiducia, nonostante l'alto costo del denaro e la rivalutazione del marco, che rende difficili le esportazioni. Per soddisfare le ordinazioni e per rispettare in qualche modo i termini di consegna, in quasi tutti i settori sono stati istituiti turni speciali e si fanno ore straordinarie. Le ultime statistiche dicono: posti di lavoro disponibili 787 mila (45 mila meno che in settembre, ma solo a causa di fattori stagionali), disoccupati 107 mila (7 mila più che in settembre, pure per motivi stagionali). Per novembre e dicembre è prevista un'ulteriore riduzione, dei posti di lavoro liberi e un aumento dei disoccupati, che però non dovranno trarre in inganno. In primavera ritornerà l'esplosione e il mercato ' del lavoro tornerà ad essere in crisi, ha detto Stingi. Nei confronti dell'anno scorso la situazione è peggiorata, benché nei primi 10 mesi di quest'anno siano stati collocati in Germania ben 23S mila lavoratori stranieri e benché, rastrellando le ultime forze disponibili all'interno, siano stati avviati al lavoro (anche a orario ridotto) 113 mila cittadini tedeschi. Ma ormai — come ha detto Stingi — il mercato tedesco è « essiccato », l'espansione economica della Germania può far conto nel 1970 soltanto su 130 mila braccia tedesche di giovani della nuova generazione. Per il resto si dovrà fare affidamento sugli stranieri. Tito Sanoe.

Persone citate: Tito Sanoe

Luoghi citati: Bonn, Germania, Norimberga