I TRE CORRIDORI ITALIANI

I TRE CORRIDORI ITALIANI I TRE CORRIDORI ITALIANI Nino « Ninni » Vaccarella, dopo due anni all'Autodelta è tornato alla Ferrari. « Ninni it è sempre stato un grande tifoso della Casa di Maranello. Al volante delle vetture modenesi ha conquistato una eccezionale serie di successi, fra cui la « 24 Ore » di Le Mans (1964), la « 1000 km» del Niirburgring e la Targa Florio (con il povero Lorenzo Bandini, nel 1965, sulla Ferrari 3300). Vaccarella è nato a Palermo 11 4 marzo 1933, è sposato, ha un Istituto professionale di cui è preside. Naturalmente, 1 suoi tifosi più accesi sono gli allievi. « Gentleman » nel vero senso della parola, il palermitano ha cominciato l'attività sportiva nel 1957, disputando con la Lancia Aurella GT 2500 una mezza dozzina di gare in Sicilia. « Ninni » si mostra presto dotato per le competizioni In salita e quelle In circuito al volante di vetture sport o granturismo. Pilota della Scuderia Serenissima nel 1961, due anni dopo entra nella Ferrari. Un lungo periodo pieno di .soddisfazioni, con una timida puntata In Formula 1 che non ha esito. Nel 1967 11 « divorzio », di cui Vaccarella si dispiace profondamente, e il passaggio alle Alfa « 33 », con le quali, fra l'altro, vince il Gran Premio del Mugello e la « 500 km » di Imola. Esperto come pochi, « Ninni « dovrebbe trovarsi a suo agio sulla « 512 S » nel campionato mondiale marche. Ignazio Giunti è nato a Roma Il 30 agosto 1941, padre calabrese, madre piemontese (dt Strambino), Scapolo, ora st trasferirà a Modem. Come molti piloti, comtncta con le motociclette. Nel 1959 prende la patente dt guida (« fu l'unico esame — racconta — nel quale sono stato promosso subito »), nel '61 partecipa alla sua prima gara — la FrascattTuscolo — con una « Giulietta » preparatagli da un meccanico « vicino di casa ». St classifica terzo dt classe. Il '65 è l'anno delle competizioni con le FiatAbarth 850 e 1000: una lunga serie di afférmazioni in giro per l'Europa. A Vallelunga, l'autodromo dt Roma, non ha avversari, tanto che amici e rivali finiscono per chiamarlo « reuccio », parafrasando il « reuccio della canzone » Villa. Giunti nel '67 viene assunto dall'Autodelta, la scuderia da corsa dell'Alfa Romeo, e vince con una « GTA » Il campionato europeo della montagna. L'anno scorso partecipa con l'Alfa « 33 » dt due litri alle prove del Campionato mondiale marche, classi flcandosl primo nella Sport-prototipi sino a 2000 nella Targa Florio e nella « 1000 km » del Niirburgring. In questa stagione, Ignazio ha confermato dt essere ormai un pilota maturo: ha perso una certa tendenza alla gartbaldtnerla, ha affinato le sue qualità di collaudatore, rimanendo un corridore che sa « andare fortissimo ». Arturo Merzario, dopo un lungo periodo di apprendistato nelle categorie minori dell'automobilismo sportivo, si è messo In luce quest'anno all'Abarth. Con la Casa torinese, Merzario ha conquistato il campionato europeo della montagna per le Sport due litri e si è affermato nel Gran Premio Mugello. Gli amici lo chiamano « fantino su quattro ruote », perché è uh tipo minuto, leggero: non pesa più di cinquanta chilogrammi. Ma non è certo un pilota gracile, anzi è resistente come pochi altri alla logorante fatica delle competizioni di lunga durata. Una prova l'ha offerta in luglio proprio al Mugello: giornata di sole, caldo soffocante, quasi 50. gradi nell'abitacolo, 530 km di gara. Eppure, Arturo, con il solo conforto di qualche bottiglia di acqua, terminò la corsa In buone condizioni, senza chiedere cambi di guida. Merzario ha 26 anni, è sposato, ha due bambini. E' di Clvenna, un piccolo paese sulle rive del Lago di Como, nel pressi di Bellagio. Cominciò a correre nel 1963, soprattutto gare In salita con le piccole Flat-Abarth. Dalla Casa torinese venne assunto nell'ottobre dello scorso anno. Una rapida maturazione, ad una scuola severa e seria. Oggi, 11 comasco non è soltanto un corridore giudizioso, abituato a dominare 1 « cavalli » meccanici, ma è anche un tecnico. Ninni Vaccarella preside volante Giunti, il reuccio di Vallelungs Merzario: fantino -su quattro ruote

Luoghi citati: Bellagio, Como, Europa, Imola, Maranello, Palermo, Roma, Sicilia