Tornèi e discussioni

Tornèi e discussioni TACCUINO DEL BRIDGE Tornèi e discussioni Ogni anno in ottobre si apre la stagione bridgistica e ogni anno assistiamo a un nuovo boom del bridge europeo. Siamo in piena crisi di crescenza. Il calendario agonistico è talmente carico che sovente, nella stessa data, si svolgono due classiche internazionali. Le Federazioni nazionali riescono a mala pena a mettere ordine nel proprio calendario e a fronteggiare in qualche modo le grane più grosse, ma sono quasi tutte talmente assillate dal problema di una più valida ristrutturazione interna da non potersi preoccupare dell'efficienza delia Federazione europea. Qualche cosa dovrà essere studiata prima di arrivare al caos. La Federazione provveda a darsi un aspetto rispondente ai nuovi tempi e avrà l'incondizionato appoggio di tutti. In ottobre ci sono stati diversi tornei e abbiamo avuto la lieta sorpresa di incontrare tanta gente nuova. A Cuneo abbiamo trovato dei campioni di tarocchi trasformati in potenziali assi del bridge. E abbiamo scoperto che in molte trattorie di campagna, la sera, il classico bicchiere di vino è diventato la posta di una sfida a bridge. Quest'anno la vittoria è stata appannaggio di due coppie cittadine, Giobbio-Revello su Giacchetti-Molino, entrambe di Torino, ma sono certo cho l'anno prossimo troveremo ai primissimi posti qualche coppia provinciale. I principali tornei del mese si sono svolti a Campione, Montecarlo, Parma e Milano. A Campione hanno vinto Rovida-Zucchelli di Bologna. L'Italia ha avuto la soddisfazione di piazzare in questo eccezionale arrivo in gruppo tutti giocatori italiani (Yabes, Cochi, Grassi di Milano, Lancerotto di Padova e le signore Yabes di Milano e Bertola di Torino). A Montecarlo, nel classico trofeo William Lawson per squadre cittadine, ha vìnto Nizza su Marsiglia e Firenze che si era presentata forte dei campioni europei Bianchi e Messina. Notata l'assenza di Torino vincitrice l'anno scorso. A Parma altro torneo a squadre e vittoria della formazione milanese Bonelli, seconda Reggio Caprettini e terza Torino Re. A Milano il solito annuale trofeo delle festività del primi di novembre con l'individuale in cui si sono affermati, nei quattro settori, quattro milanesi (Ferro, Cugnasca, Levi, Matteucci) malgrado la forte concorrenza italiana e straniera, il misto vinto dai coniugi Soncini di Brescia sui torinesi Fiz-Burgay, l'open vinto dai pavesi Brunelli-Rolandi sui piacentini Molinaroli-Tirelli e due importanti tornei a squadre con la partecipazione delle nazionali austriaca, belga, jugoslava, monegasca e portoghese. Nel «danese» vittoria della squadra milanese Yabes e nel torneo all'italiana vittoria degli austriaci sulla formazione della Compagnia di Milano. g. calc. '