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Diga sul Mare del Nord per avere acqua dolce Sarà costruita in Olanda nel 1970 Diga sul Mare del Nord per avere acqua dolce Difenderà dalla salsedine il Reno e la Mosa (Dal nostro corrispondente) L'Aia, 6 novembre. Entro il 1970 gli olandesi non avranno più bisogno di rifornirsi di acqua dolce dai paesi limitrofi. L'anno prossimo, il braccio di mare della zona settentrionale del Delta, a sud di Rotterdam, sarà infatti separato con una ; diga dal Mare del Nord. Fino ad ora le acque del Reno e della Mosa si perdevano nel Delta e, nei periodi di « magra », l'acqua salata del Mare del Nord penetrava nell'entroterra danneggiando gli agricoltori. Le autorità dell'Aia stimano che nel solo mese di ottobre di quest'anno, l'ortofrutticoltura olandese ha subito danni per oltre un miliardo e mezzo di lire. Il ministro olandese delle Comunicazioni ha oggi reso noto che i lavori per costruire la diga, lunga 1020 metri, s'inizieranno nel marzo del 1970. Per la realizzazione dello sbarramento, occorreranno 140 mila blocchi di cemento armato, pesanti 2 tonnellate e mezzo ciascuno: i cubi di cemento saranno trasportati con un'apposita teleferica e lasciati cadere in mare. Sulla diga verrà inoltre costruita un'autostrada larga 22 metri e un'altra strada di 10 metri di larghezza. Una volta conclusi i lavori, le acque del Reno e della Mosa saranno convogliate con un sistema di canalizzazione, verso l*Ysselmeer. L'idea iniziale di erigere lo sbarramento — secondo quanto sostiene un quotidiano olandese — non era per approvvigionarsi di acqua dolce, ma per proteggere le terre contro le inondazioni che costantemente si verificano in Olanda. vice