Processo per abusi edilizi all'ex sindaco di Areniano

Processo per abusi edilizi all'ex sindaco di Areniano La vicenda ieri in Pretura a Genova Processo per abusi edilizi all'ex sindaco di Areniano Non sarebbe intervenuto per « bloccare » due edifici irregolari La causa è stata rinviata a nuovo ruolo per motivi procedurali (Dal nostro corrispondente) Genova, 5 novembre. Coinvolto in una vicenda di costruzioni abusive, l'ex sindaco di Arenzano, prof. Bruno Fazio, di 41 anni, è comparso oggi davanti al pretore di Genova-Voltri. E' imputato di omissione di atti d'ufficio: informato che la costruzione di due edifici violava i limiti prescritti dalle rispettive licenze edilizie non ne avrebbe ordinato la sospensione e non avrebbe denunciato gli illeciti alla magistratura. Arenzano è una località della Riviera di Ponente che ha avuto negli ultimi anni un fortissimo sviluppo edilizio. Il processo, dopo le battute iniziali, è stato rinviato a nuovo ruolo per motivi procedurali: probabilmente l'ex sindaco, dimessosi dalla carica per potersi difendere a proprio agio, verrà interrogato nella prossima udienza. In origine il prof. Fazio, primario all'ospedale di Voltri, era imputato in due distinti procedimenti penali, che sono stati oggi riuniti dal pretore in un'unica causa, su istanza del difensore dell'ex sindaco, aw. Ugo Maria Fatila.. Nel primo, con il Fazio erano coinvolti anche due costruttori edili piemontesi, Sergio Carosio, di 36 anni, residente a Prasco (Alessandra), e Gentile Robbiano, di 44, ovadese. I due impresari erano accusati di non aver osservato le limitazioni previste dalla licenza edilizia, costruendo in via Unità d'Italia un caseggiato con un volume e una superficie coperta superiori a quanto stabilito per quella zona dal piano regolatore comunale. Carosio e Robbiano hanno però nel frattempo pagato l'ammenda, 672 mila lire, ed il loro reato si è così estinto; è rimasta, invece, l'imputazione per l'ex sindaco. Nel secondo processo, invece, col professor Fazio sono imputati l'impresario Vincenzo Lamberti, di 47 anni, abitante ad Arenzano e, da oggi, anche la moglie, Elda Toschi. Questi ultimi sono accusati di avere costruito un edificio a cento metri di distanza dal luogo per il quale era stata rilasciata la licenza edilizia. Il Fazio, dal canto suo, venne informato, secondo l'accusa, dal capo dell'ufficio tecnico comunale geometra Arini, delle irregolarità, ma evitò poi di ordinare la sospensione dei lavori e di denunciare gli impresari edili alla magistratura. L'udienza di oggi è stata molto breve. Dopo la richiesta dell'aw. Failla di riunire ì due procedimenti penali, l'aw. Giovanni Salvarezza, difensore del Lamberti, ha fatto presente al pretore che legale rappresentante dell'Impresa «Lamberti» è la moglie del costruttore, Elda Toschi. «E' vero — ha affermato Lamberti; — presidente della società è mia-moglie». Anche la donna, chiamata a deporre, ha confermato. Il pretore ha cosi esteso l'accusa anche alla moglie. f. d. Bruno Fazio, ex sindaco

Luoghi citati: Arenzano, Genova, Prasco