Banditi sparano alla guardia che li ha sorpresi a rubare

Banditi sparano alla guardia che li ha sorpresi a rubare Raffiche tra la nebbia in un cantiere di Settimo Banditi sparano alla guardia che li ha sorpresi a rubare Il sorvegliante è ferito ad una mano - Un operaio avverte i carabinieri, che sono accolti da una nuova sparatoria - Poi i malviventi riescono a fuggire - Altri episodi : donna rapinata di 150 mila lire; un'incisione di Dali rubata in una galleria Notte di terrore un in cantiere di strada Settimo: quattro banditi hanno impegnato un conflitto a fuoco con la guardia notturna che li aveva sorpresi mentre tentavano di rubare filo di rame. All'arrivo dei carabinieri, sono fuggiti nella nebbia. Ore 23,30: Luigi Fracasso, 40 anni, da Collegno, guardia notturna nel cantiere sente alcuni rumori. Nella foschia scorge quattro sagome accanto ai rotoli di filo, estrae la pistola e spara In aria per intimorirli. I banditi rispondono al fuoco. Cinque, sei proiettili passano sibilando accanto alla guardia, una pallottola lo ferisce alla mano sinistra. Il Fracasso si getta a terra dietro un mucchio di sabbia, spara ancora verso 11 gruppo dei ladri e, strisciando, raggiunge la baracca dove dormono gli operai Alessandro De Viarde, 53 anni, e Giuseppe Fusi, di 37, di Milano. Mentre uno corre nella notte alla ricerca di un telefono, gli altri due fronteggiano i banditi, che continuano a spa¬ rare. Avvertiti dall'operaio, accorrono i carabinieri del pronto intervento ma non riescono a trovare il cantiere perché chi ha telefonato, per l'emozione ha dato un indirizzo sbagliato. Un cronista de La Stampa è il primo ad arrivare sul posto della sparatoria: per radiotelefono comunica al giornale l'Indirizzo esatto, che viene trasmesso al carabinieri. Arrivano quattro gazzelle: con i mitra spianati 1 carabinieri entrano nel cantiere, sparano brevi raffiche nella nebbia per costringere i ladri ad uscire dal nascondiglio. Ma col favore delle tenebre questi riescono ad allontanarsi: sul posto, accanto al rotoli di filo, vengono trovati parecchi bossoli. La guardia notturna è medicata all'ospedale. — L'impiegata Serafina Racanelli, 30 anni, via Andrea Doria 10, è stata rapinata della borsetta a Porta Palazzo l'altro giorno verso le 17. Era col figlio Renato di 8 anni, nella borsetta aveva il portafogli con 150 mila lire. Ha comprato pane e carne, poi si è diretta verso la bancarella di un fruttivendolo. Un giovane con giubbotto celeste l'ha seguita e approfittando di un momento di confusione le ha dato una spinta alle spalle e le ha strappato la borsetta. Poi è scomparso tra la folla. — Una «punta secca» di Salvador Dali è stata rubata alla galleria « La Minima ». L'opera era esposta in ima mostra dedicata alla grafica del pittore; il suo valore è di circa 400 mila lire. Il furto è stato scoperto l'altro pomeriggio dalla proprietaria della galleria, Giuliana Quaglino. Non è ancora riuscita a stabilire quando è stato compiuto. E' probabile che il ladro si sia introdotto con i visitatori della mostra e abbia potuto sottrarre l'opera approfittando della confusione. L'incisione non è di grande formato (cm. 32x43) e può essere agevolmente nascosta sotto la giacca. Il furto è stato denunciato alla polizia. Due carabinieri, con la guardia notturna ferita nella sparatoria a Settimo - Serafina Racanelli, rapinata a Porta Palazzo

Persone citate: Alessandro De Viarde, Dali, Giuliana Quaglino, Giuseppe Fusi, Luigi Fracasso, Racanelli, Salvador Dali

Luoghi citati: Collegno, Milano