La Stampa - Consultazione Archivio

Quattro morti su un'utilitaria investita da un'auto che sbanda Terrificante sciagura aite porte di Mantova Quattro morti su un'utilitaria investita da un'auto che sbanda Altri tre feriti gravi - Un giovane e due ragazze Guardapesca cuneese annega nella macchina , tutti studenti, uccisi in uno scontro a Ravenna caduta in un lago artificiale - Altre disgrazie Mantova, lunedì mattina. (v.r.) Quattro morti e tre feriti gravi costituiscono il tragico bilancio di una impressionante sciagura stradale accaduta nel tardo pomeriggio di ieri presso Roverbella di Mantova. Le vittime sono Luciano Gobbi, di anni 71, residente a Roncofermio, Carlo Dallavenni, di 70 anni, residente a Borgoforte, Gino Malagb, di 58 anni (pilota dell'auto) residente a Mantova e Vito Malagò di 53 anni, fratello del guidatore. I tre feriti sono Steno Bielli, di anni 32, abitante a Mantova, suo padre Teodor, di anni 57, e sua madre Luigina Finali, di anni 53. Poco prima delle 18 di ieri il giovane Bielli, su una « Lancia Appia » di sua proprietà su cui erano anche il padre e la madre, da Roverbella" si stava dirigendo verso Valeggio sul Mincio percorrendo la statale 249, che da Mantova conduce sul lago di Garda. L'« Appia » giungeva a forte velocità in località Delia, circa due chilometri e mezzo oltre Roverbella, dove esiste un'ampia, ma difficilissima curva: il giovane guidatore l'abbordava a velocità fortissima ed al termine perdeva il controllo, cosicché l'auto sbandava sulla sinistra e, dopo aver abbattuto un paracarro, piombava frontalmente contro una « 500 » mantovana, guidata dal Malagò, e sulla quale erano anche le, altre tre vittime. L'urto è sta- ' to terribile: le sue vetture si sono sfasciate, la « 500 » è stata 'proiettata a molti metri di distanza in un campo adiacente alla strada. Ravenna, lunedì matt. (d.) Un giovane e due ragazze, tutti studenti dell'università di Bologna, sono morti verso le 2,30 di domenica mattina nel violentissimo scontro fra la « 500 » sulla quale viaggiavano con un'altra utilitaria pilotata da un operaio che è ^sopravvissuto all'incidente, ma si trova ora ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale di Ravenna. La sciagura è avvenuta sulla statale San Vitale, ad una decina di chilometri da Ravenna, in un tratto di strada in rettilineo. Le vittime sono il ventenne Valerio Montanari, studente del secondo anno di ingegneria, la ventenne Daniela Giangrandi e la ventiduenne Isolina Vaccari studentesse della facoltà di lettere, tutti residenti a Ruzzi. Il ferito è l'operaio Piero Domani di 21 anni,, residente a Bagnacavallo. Entracque, lunedì matt. (g. d. m.) Un giovane guardapesca, Vittorio Giordana di 27 anin, è annegato ieri pomeriggio precipitando con la propria autovetture, una « 850 », nelle acque del bacino della «Piastra» di Entracque. L'impressionante incidente è accaduto verso le 15,30. Il Giordana dopo aver trascorso il pomeriggio nel- l'alta valle Gesso stava rientrando ad Entracque per riabbracicare un fratello che tornava dal servizio militare, quando, per cause imprecisate, mentre viaggiava sulla strada che costeggia il lago artificiale l'utilitaria improvvisamente sbandava e dopo aver urtato cóntro un muretto finiva nel bacino con un volo di venti metri sprofondando^ rielle acque. Garessio, lunedì mattina (r. r.) Investito alle spalle da una vettura, un pensionato di Garessio, Vittorio Bologna di 62 anni, ha perso la vita sulla statale del Colle di Nava, poco lontano dalla sua abitazione. La sciagura è accaduta ieri nelle prime ore della sera alla periferia di Garessio, mentre il Bologna rincasava in bicicletta. Bra, lunedì mattina, (m.) Mortale disgrazia la notte scorsa sulla provinciale Sommariva Perno-Carmagnola: un giovane di Sommariva, alla guida di una « 850 », è uscito dalla sede stradale, e si è schiantato contro un terrapieno fratturandosi la base cranica. Si tratta del carpentiere diciottenne Antonio Novarino, residente in via Racconigi 15. Pinerolo, lunedì mattina (m. g.) Un motociclista ha investito un pedone, ieri sera alle 20, sulla statale del Sestriere nell'abitato di Abbadia Alpina. Livio Fraschia, un muratore dì 24 anni, su una motoretta prestatagli da Guido Rivoira di S. Germano Chisone sì dirigeva da Ferosa verso Pinerolo quando, nella strettoia di via Nazionale, ad Abbadia Alpina, vedeva venirgli incontro un uomo che camminava sul lato sinistro della strada, barcollando. Il Fraschia ha dichiarato che, dopo aver azionato il clacson, ha sterzato tutto a destra, ma proprio in quell'attimo il pedone si è portato a sinistra e lo scontro è stato inevitabile. L'uomo è finito a terra ed è morto sul colpo. La vittima è l'operaio Attilio Restagno di 46 anni abitante a pochi metri di distanza dal punto dell'investimento; era occupato' presso l'impresa di manutenzione delle Officine Riv di Airasca. Vercelli, lunedì mattina (v.n.) Il pensionato invalido di guerra Guido Micheletti di anni 60 da Santina è stato travolto e ucciso ieri mattina, poco prima delle )2, da una 850 special guidata dal ventisettenne Giuseppe Serra di San Germano Vercellese.