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Cogliandro mette k. o. il Legnano Per i bianconeri un'altra affermazione di prestigio [ho] Cogliandro mette k. o. il Legnano La matricola tortonese ha aggredito gli avversari dominandoli - Soltanto Lojacono è riuscito a mettere in difficoltà con due tiri il portiere piemontese - Anche Albino Cella a disposizione di Narducci? dal corrispondente Tortona, lunedì mattina. (e. p.) Quello che sulla carta appariva un risultato impossibile è stato ottenuto sul terreno di gioco. Il Derthona, che naviga nelle ultime posizioni della classifica e che dopo le deludenti prestazioni iniziali pareva condannato alla retrocessione, è riuscito a battere la capolista Legnano ed a far risorgere le speranze di una sua permanenza in serie C. La vittoria, ottenuta all'ultimo minuto con una rete bellissima del giovane Cogliandro, è stata il frutto di una gara combattuta dai locali con generosità, slancio e velocità. Gli ospiti, indubbiamente più classici, ma poco pratici, sono stati gradatamente invischiati nella ragnatela delle rapide manovre dei padroni di casa che non hanno dato loro un attimo di respiro. Lo conferma il fatto che solo in un paio di occasioni il Legnano ha saputo insidiare la rete di Profumo e per di più con tiri piazzati dello specialista Lojacono neutralizzati peraltro con bravura dal portiere. Il Derthona ha saputo adottare un'intelligente tattica difensiva infoltendo il centrocampo. Angeli (eccellente la sua prestazione) sì è schierato sul goleador Proietti, Cazzoia su Zanelli e Barciocco su Bosani. Avvalendosi anche dell'apporto di un ottimo Galli che non ha rinunciato peraltro, in coppia con Cazzoia, ad alcuni utili inserimenti all'attacco, i piemontesi hanno saputo controllare ed arginare le velleità offensive del Legnano che ha visto esaurirsi le fonti del prò- prio gioco ed è stato via via compresso nella propria metà campo. Si sono messe allora in evidenza le « punte » del Derthona, Nordio e Cogliandro, cui inizialmente l'allenatore aveva riservato solo saltuari compiti dì disturbo nella retroguardia avversaria, ma che in breve hanno saputo rendersi pericolosi con azioni rapide ed incisive. Il gol 6 venuto solo al 90', ma è giunto al termine di un periodo,di supremazia nettissima ed è apparso meritatissimo, tanto più che in altre tre occasioni, Nordio, nello spazio di cinque minuti (dal 20' al 25') era andato vicino al successo. La vittoria porta la Arma di Cogliandro. Il centravanti (un promettente diciottenne) ha conquistato 11 pallone a tre quarti di campo, ha scavalcato lo stopper Lesca e da posizione difficilissima ha lasciato partire un tiro fortissimo che si è infilato tra portiere e palo. Pochi secondi dopo, il fischio di chiusura fra le grida" di gioia dei tifosi. Come si è detto la vittoria serve a dare ossigeno alla classifica del Derthona che ora torna a sperare nella salvezza tanto più che prossimamente si rinforzerà con alcuni acquisti' (Albino Cella e Zunino?). • PRO PATRIA - TRIESTINA 1-0 — Grazie ad una prestazione generosa e tecnicamente valida 1 locali sono riusciti a cogliere il primo successo stagionale contro una squadra, quella alabardata, che troppo spesso si è chiusa In difesa rinunciando alle manovre offensive nella speranza risultata poi vana di portare a casa lo 0-0. La Pro Patria ha potuto così premere pressoché In continuazione nell'area avversaria ed al 18' della ripresa ha raccolto 1 frutti della sua supremazia. Turini, uno dei migliori in campo, ha vinto un duello con Kuk ed ha servito alla perfezione Dotti smarcatosi in precedenza che ha realizzato con un rasoterra molto angolato.