II ritorno di Altafini non è servito al Napoli

II ritorno di Altafini non è servito al Napoli Pareggio con la Roma (O-O) II ritorno di Altafini non è servito al Napoli Una traversa colpita dall'azzurro Improta nel primo tempo dal corrispondente Napoli, lunedì mattina. L'acceso derby tra Napoli e Roma si è concluso con un modesto 0-0. I giallorossi con Cordova e Peirò hanno cercato spesso la via del gol con vivaci azioni di contropiede e lunghi e dosati lanci di Salvori sulle ali, ma sono stati bloccati dalla accorta difesa azzurra, sorretta da un sicuro Panzanato. Il Napoli ha svolto un enorme volume di gioco, ha cucito, e ricucito azioni insidiose ma è venuto meno nella fase conclusiva. Gioco equilibrato, partita vi- vace e combattuta in un caldo pomeriggio autunnale. L'incontro non ha offerto spunti di eccessiva emozione, ma è stato ugualmente interessante e non ha deluso i 60 mila spettatori che gremivano gli spalti. Gli azzurri di Chiappella hanno dimostrato di poter condurre un buon campionato, mentre i giallo-rossi di Herrera hanno messo in luce volontà, tenacia e tecnica, confermando le loro condizioni di ottimo rendimento. Un risultato quindi giusto 1 e si può dire che la Roma non ha rubato nulla. Lo stesso vale per il Napoli che avrebbe potuto anche vincere se errori di mira ed una certa precipitazione non ne avessero compromesso l'esito. Il rientro di Altafini, marcato strettamente da un grintoso Cappelli, non ha giovato molto all'attacco dei padroni di casa. José pur impegnandosi a fondo non ha ancora ritrovato la perfetta forma atletica ed il suo gioco è stato caratterizzato da luci ed ombre. Fin dai primi minuti di gioco le manovre di entrambe le squadre presentano un certo equilibrio. Gli azzurri sotto l'abile regìa di Juliano si spingono minacciosi nell'area avversaria, ma la pressione esercitata da Canzi, Manservisi ed Altafini non riesce a trasformarsi in gol. I giallorossi si affidano al contropiede di Cordova e Peiró e non impegnano seriamente Zoff. Al 32' su azione di calcio | d'angolo battuto da Manser- visi, la palla del successo napoletano è sciupata da Improta che di testa colpisce la traversa. La reazione dei giallorossi, non tarda ed al 40' dopo una bella triangolazione Petrelli - Landini - Peiró Cordova al volo tira a rete. Zoff salva sopra la traversa. Nella ripresa, la partita, prosegue con fasi alterne e serpeggia un certo nervosismo. La pressione degli azzurri continua, ma diviene disordinata. I giallorossi riescono ad avere un maggiore Controllo del centrocampo e cercano di attaccare in forza per sorprendere la difesa del Napoli, mentre le punte azzurre calano di lucidità e di tono. Chiappella dalla panchina nota lo sbandamento dei suoi uomini e manda in campo Barison al posto di Improta. Anche Herrera decide di far rientrare Petrelli e lo sostituisce con Spinosi. Nel finale un po' di affanno da parte della Roma che cerca con ostinazione la vittoria, ma la sfuriata si conclude con un nulla di fatto. Adriaco Luise Napoli: Zoff; Monticolo, Pogliana; Zurlini, Panzanato, Bianchi; Manservisi, Juliano, \ Altafini, Improta, (Barison dal 59') Canzi. 12° Trevisan. Roma: Ginulfi; Bet, Petrelli (Spinosi dal 60'); Salvori, Cappelli, Santarini; Cappellini, Landini, Peiró, Capello, Cordova. 12° Evangelista. Arbitro: Angonese di Mestre. Spettatori paganti 17.954 più 45.566 abbonati per un incasso di 45 milioni.

Luoghi citati: Napoli, Roma