La Lazio beffa la Samp (1-0) con una rete dell' « ex » Ghio

La Lazio beffa la Samp (1-0) con una rete dell' « ex » Ghio Più giusto un pareggio per la gara all'Olimpico La Lazio beffa la Samp (1-0) con una rete dell' « ex » Ghio Un'indecisione collettiva della difesa è nese Jacomuzzi, sostituto di Cristin - costata la sconfitta ai blucerchiati - Ottimo esordio del toriI laziali hanno risentito dell'assenza di Ferruccio Mazzola dal corrispondente Roma, lunedì mattina. Partita deludente allo Stadio Olimpico fra la Lazio e la Sampdoria. I biancoazzurri romani si sono imposti con una rete dell'« ex » Ghio ma un pareggio avrebbe forse meglio rispecchiato l'andamento della gara. La Lazio ha conquistato fortunosamente la vittoria al 31' del primo tempo. Il merito è stato prineipalmente- di Morrone il quale nell'unico spunto felice della sua scialba prestazione, ha saltato in dribbling Negr.isolo, ha evitato un altro avversario e ha traversato al centro. Davanti a Battara c'erano almeno quattro difensori blucerchiati che invece di rinviare con decisione si sono ostacolati a vicenda. La palla è pervenuta a Ghio il quale è riuscito ad infilare lo spiraglio giusto in mezzo ad una selva di gambe. Un gol evitabilissimo e banale che è stato però «sufficiente » alla squadra di Lorenzo per conquistare' due punti preziosi. Lo svantaggio ha inferto un duro colpo ai genovesi che pur giostrando con maggiore lucidità dei loro avversari avevano già dato l'impressione di non riuscire a concretizzare la mole di gioco che sviluppavano a metà campo. Frustalupi, Corni, ma soprattutto Benetti si sono prodigati in un duro lavoro di rifornimento per le punte, apparse sterili e inconcludenti. Francescani, al suo esordio in campionato, ha avuto la sfortuna di trovarsi di fronte Wilson che lo ha intimidito con il suo gioco falloso. Morelli ha corso molto ma non si è mai inserito con autorità nelle azioni conclusive. L'altro esordiente Iacomuzzi, schierato all'ultimo momento al posto di Cristiri che risentiva di un leggero infortunio al ginocchio, ha costi- tuito una lieta sorpresa. Il ragazzo, nato a Torino 20 anni fa e cresciuto nel vivaio granata, ha giocato la sua prima partita in serie A con Vesperìeiiza -di un veterano. Se avesse ottenuto un maggior appoggio da parte dei compagni la sua prestazione sarebbe stata sicuramente superiore. • La Sampdoria, nel complesso, è riuscita a tenere testa ad una Lazio molto diversa dalla squadra che si impose al Milan con autorità. L'assenza di Ferruccio Mazzola ha influito sul rendimento di tutto il complesso. La compagine di Lorenzo è sembrata slegata in ogni reparto, imprecisa, ma soprattutto priva di idee. Tecnicamente, pur nei limiti modesti che hanno caratterizzato l'incontro, la Sampdoria è apparsa superiore. Ma ai biancoazzurri va riconosciuto il merito di aver cercato il successo con maggiore volontà. Le azioni condotte in tandem fra Benetti e Frustalupi, specialmente nel primo tempo, hanno messo spesso in difficoltà il centro campo laziale. Benetti ha tentato anche l'azione isolata valendosi della sua classe superiore. Al 5' del primo tempo un suo violento tiro veniva respinto a pugni chiusi da Di Vincenzo e Francescani ribatteva in rete mancando di poco il bersaglio. Alla resa dei conti tuttavìa le azioni sampdoriane sono apparse peraltro più appari¬ scenti che pericolese. Di Vincenzo ha corso pochissimi pericoli. Mentre la Lazio, pur con il suo gioco disordinato, ha avuto la possibilità dì andare più vicina al gol. Le emozioni comunque sono state ben poche. I due portieri non sono stati impegnati quasi mai severamente. Questo sta ad indicare che un risultato di zero a zero tutto sommato sarebbe stato più legittimo. Mario Bianchini Lazio: Di Vincenzo; Wilson, Facco; Cucchi, Soldo, Marchesi; Massa, Chinaglia, Fortunato, Ghio, Morrone (Governato dal 71'; 12° Fiorucci. Sampdoria: Battara; Sabadìnì, Sabatini; Corni, Spanto, Negrisolo; Morelli, Frustalupi, Jacomuzzi, Benetti, Francescani (Morello dal 66'); 12° Paterlìni. Arbitro: Vacchini di Milano. ■ Spettatori paganti 12.729 più 12.500 abbonati. Incasso 18.346.000. Roma. L'ex sampdoriano Ghio (al centro) batte Battara; Sabadinì (a destra) tenta invano di rimediare (Tel.)

Luoghi citati: Lazio, Massa, Milano, Roma, Torino