Tumulti a Lisbona per la festa nazionale

Tumulti a Lisbona per la festa nazionale 59 anni della Repubblica Tumulti a Lisbona per la festa nazionale Disertate le cerimonie ufficiali, affollate quelle dell'opposizione • Arrestati diciassette studenti servizio particolare Lisbona, lunedì matt. Si sono avute ieri in tutto il paese celebrazioni del 59° anniversario della Repubblica. Numerosi arresti — 17, secondo fonti non ufficiali — sono stati operati nella capitale in seguito a una dimostrazione di studenti. Per il 59° anniversario della Repubblica portoghese il governo aveva organizzato una commemorazione dei suoi fondatori, nel cimitero di Alto de Sao Joao, ma alla cerimonia hanno assistito soltanto 500 persone. Per contro, ad un'altra commemorazione organizzata da due movimenti di opposizione sono intervenute circa 3000 persone. Gli oppositori del regime, che sotto Salazar e ora con Caetano dura da 43 anni, si sono dati convegno nel cimitero dopo la cerimonia ufficiale. Davanti alle tombe dei fondatori della Repubblica hanno ascoltato brevi discorsi, lanciando grida di « amnistia » e « libertà ». Ha parlato fra gli altri l'avvocato Mario Soares, di 43 anni, difensore di Humberto Delgado, il generale d'aeronautica che si mise contro Salazar e si presentò inutilmente candidato alla presidenza della Repubblica nel 1958. Successivamente emigrò in Brasile e nel 1965 fu trovato morto in territorio spagnolo, vicino al confine portoghese. All'uscita dal -cimitero la folla è stata dispersa da 200 poliziotti armati, senza incidenti. La polizia ha sequestrato pellicole scattate da due giornalisti stranieri. L'inviato del « New York Times » Marvine Howe, ha detto successivamente di essere stato trattenuto dalla polizia una ventina di minuti. Il cronista della rivista tedesca « Stern », dN8sdpvsmnccifip Heinrich Janecki, ha riferito di aver visto il suo fotografo Karl Anders mentre veniva portato via dalla polizia, che gli aveva tolto macchina fotografica e rullini. In Portogallo è in corso la campagna per le elezioni del 26 ottobre. Ieri il ministro degli Esteri Alberto Franco Nogueira si è dimesso, dopo 8 anni, dalla carica, per presentarsi candidato nella lista dell'Unione Nazionale, il solo partito legale del paese. I movimenti d'opposizione subiscono un trattamento discriminatorio. Fra l'altro possono tenere comizi solo al chiuso. (Associated Press)

Persone citate: Alberto Franco Nogueira, Heinrich Janecki, Humberto Delgado, Joao, Karl Anders, Mario Soares, Marvine Howe, Salazar, Stern

Luoghi citati: Brasile, Lisbona, Portogallo