La Fiorentina, l'Inter e il Milan già in fuga

La Fiorentina, l'Inter e il Milan già in fuga La Fiorentina, l'Inter e il Milan già in fuga Neppure nella seconda giornata del campionato di calcio si sono messe in evidenza squadre - rivelazione con risultati a sorpresa. L'unico punteggio non atteso (e deludente per i tifosi bianconeri) è stato lo zero a uno subito dalla Juventus a Verona. I juventini avevano suscitato molte speranze con la loro netta vittoria sul Palermo: ora occorre forse rivedere, con maggior calma, la loro posizione ridimensionando i giudizi troppo favorevoli. In testa alla classifica sono oggi appaiate tre «grandi»: il Milan (che ha battuto di misura il Bari a San Siro), la Fiorentina (vincitrice a Napoli per uno a zero) e l'Inter, che è stata abile nel rimontare una rete subita ed affermarsi poi a Palermo per 2-1. Alle spalle del terzetto il Cagliari affermatosi in Sardegna sul Lanerossi Vicenza (2-1) ritrovando in Riva l'uomo-gol. Il Torino, in una gara non del tutto convincente, si è imposto allo Stadio comunale sulla Sampdoria (2-1): i granata sono anch'essi al secondo gradino della classifica, alla pari con il Cagliari e davanti alla Juventus. Senza molto risalto le •vittorie della Roma sul Bre- scia e del Bologna sulla Lazio, entrambe per uno a zero. Dopo soli 180 minuti di gioco già si delinea in coda una situazione preoccupante per Brescia e Palermo rimasti a, quota, zero. Anche il Napoli, per un seguito di circostanze avverse, non è riuscito ad ottenere . finora .un punto, ma dovrebbe risalire. Oltre al torneo di A, erano ieri particolarmente attesi quelli di B e C, specialmente per gli incontri in cui erano protagoniste squadre colpite dalla squalifica del proprio stadio o "reduci dallo sconcertante « giallo sportivo » del caso Casertana. In B, il Taranto ha finalmente preso il via, pareggiando a Terni ed il Catanzaro, che giocava sul terreno neutro di Lecce, ha sconfitto il Cesena. Infine, in C, la Casertana ha consolato per un giorno i suoi tifosi dopo la promozione annullata per illecito sportivo, travolgendo il Crotone per 4 a 1. (I servizi sportivi da pag. 7 a pag. 13) Anastasi, Anzolin e l'allenatore Carniglia lasciano il campo di Verona (Telefoto)

Persone citate: Anastasi, Anzolin, Carniglia

Luoghi citati: Brescia, Lazio, Napoli, Palermo, Sardegna, Terni, Verona, Vicenza