Tre morti sulla Milano-Laghi in una serie di tamponamenti

Tre morti sulla Milano-Laghi in una serie di tamponamenti Numerosi incidenti per la nebbia sulle autostrade del Nord Tre morti sulla Milano-Laghi in una serie di tamponamenti Dieci persone sono rimaste ferite: tre versano in gravi condizioni (Dal nostro corrispondente) Milano, 29 ottobre. (g.m.) Tre persone sono morte e dieci sono rimaste ferite in una serie di tamponamenti causati dalla nebbia stamane alle 6,30 sull'autostrada Milano-Laghi, all'altezza del chilometro 23, nel tratto Busto-Castellanza. Le vittime sono: Giovanni Chinotti, di 38 anni, da Melano (Canton Ticino); il camionista Giuseppe Androni, di 59, da Angera (Varese); Giulio China, di 56, da Borgomanero. I feriti gravi sono: Antonio Zenne, di 43 anni, da Borgomanero; Ruggero del Campo, di 32, da Gallarate, e Giovanni Broggi, di 40, da Saltrio. Altre persone sono rimaste contuse. La polizia della strada è riuscita a ricostruire la meccanica della serie di tamponamenti. Gli incidenti sono stati due e sono accaduti a pochi istanti l'uno dall'altro e a distanza di nemmeno quattrocento metri. Fra i caselli di Busto Arsizio e Castellanza, una «1500» diretta verso Milano ha tamponato un autotreno che la precedeva e che viaggiava a velocità ridotta a causa della fitta nebbia. La vettura, guidata da Giovanni Broggi, di 40 anni, abitante a Saltrio (Varese), e sulla quale si trovava anche il cittadino svizzero Giovanni Chinotti, di 38 anni, residente a Melano, nel Canton Ticino, è stata a sua volta urtata e schiacciata da un altro autocarro. Nell'incidente, il Chinotti è morto sul colpo, mentre il Broggi è rimasto gravemente ferito. Appena pochi istanti dopo questo incidente, sulla corsia di sorpasso, sempre in direzione di Milano, è avvenuta un'altra serie di tamponamenti, nella quale sono rimasti coinvolti due autotreni, due autocarri e tre automobili. Il secondo autista di uno dei camion che aveva tamponato altri automezzi fermi, Giuseppe Androni, di 59 armi, abitante ad Angera (Varese), è sceso dalla cabina di guida per segnalare a chi lo seguiva il pericolo. Un'automobile, condotta da Giulio Antonio China, di 56 armi, di Borgomanero (Novara), non ha però visto in tempo l'ostacolo: ha investito l'Androni e si è poi schiantata sotto uno dei pesanti veicoli che avevano ostruito la carreggiata. L'Androni e il China sono rimasti uccisi. Altri autocarri e vetture hanno continuato a tamponarsi bloccando completamente la sede stradale. * Busto Arsizio. L'auto stritolata fra due camion sull'Autostrada dei Laghi (Telefoto A. P.) CliUllllMllillllllIIIItlllMllllllltlllMIIItllllllllllllllllU {EllllllllIMllllllilllllirillllllIlllllllllC IMIIIIllllllillllllIIIIIIilllllilltiniillIllillllllllt,