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Rinviata ogni decisione per il Mercato agricolo Dopo una seduta terminata nella notte Rinviata ogni decisione per il Mercato agricolo Colombo : « La rivalutazione è un fatto positivo, ma non giustifica alcuna euforia» - Sembrano esclusi mutamenti per il franco belga e il fiorino (Dal nostro corrispondente) Bruxelles, 27 ottobre. All'una di notte (la riunione era cominciata alle dieci del mattino), i ministri delle Finanze e dell'Agricoltura dei sei Paesi del Mercato Comune si sono lasciati sema essere riusciti a ; —4 mgere un accordo. Il proc :. di salvare il Mec agricolo dalle conseguenze della rivalutazione del marco tedesco non è stato risolto: per evitare il peggio si è tuttavia deciso di prorogare la validità del sistema provvisorio, instaurato nel periodo del « marco fiottante », fino al prossimo Consiglio, che si terrà il 10 novembre a Bruxelles. In questo periodo di tempo, si cercherà un qualche accordo concreto. In altre parole: il Mercato Comune agricolo è per il momento nuovamente in crisi. Una volta di più la realtà ha dimostrato che cercare rimedi all'ultimo momento, senza una armonizzazione fiscale e monetaria ed economica di base, serve a poco. « Solo una lenta armonizzazione della politica economica a medio termine e della politica monetaria », ha sottolineato lo stesso Ministro tedesco dell'Economìa, Schiller, « ci permetterà di mantenere il regime dei prezzi unici nel Mercato Comune ». E Colombo — che rappresentava l'Italia con il Ministro dell'Agricoltura Sedati — a sua volta ha dichiarato: « Le modificazioni di pa- rità di certe monete mettono in evidenza la necessità di una maggiore armonizzazione fra i sei Paesi. Il problema non è soltanto economico, è soprattutto politico: occorre perciò fare uno sforzo politico ». « Noi guardiamo alla rivalutazione del marco », ha concluso Colombo, « come a un fatto positivo per un migliore equilibrio degli scambi internazionali, ma essa non giustifica in alcun modo indirizzi euforici per le nostre economie, che dovranno affidare non alle vicende monetarie di altri Paesi, ma al mantenimento di un alto grado di competitività, la propria stabilità e le condizioni dell'espansione ». Per tutta la giornata sono intanto continuate a correre indiscrezioni sulla possibilità di una rivalutazione del franco belga, che trascinerebbe una rivalutazione del fiorino olandese e del franco lussemburghese. La speculazione sui mercati finanziari di Bruxelles e di Amsterdam è continuata, ma stasera — dopo il compromesso raggiunto per mitigare le conseguen.. della rivalutazione del marco in agricoltura — sì pensa che le possibilità di un ritocco della parità della moneta belga siano notevolmente diminuite. Nessuna decisione ufficiale, comunque, è stata ancora presa, Sandro Doglio