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Milva interrogata dal giudice Sullo scontro tra il marito e Mario Piave Milva interrogata dal giudice (Dal nostro inviato speciale) Ivrea, 27 ottobre. Milva è stata interrogata oggi come testimone dal giudice istruttore dott. Gumina sulla movimentata vicenda di Mario Piave e Maurizio Corgnati. La cantante, accompagnata dal suo legale, aw. Carlo Felice Rossotto, è giunta alle 14,30 in Tribunale, dove hanno sede anche la Procura e l'ufficio Istruzione. L'ora piuttosto insolita era stata scelta per evitare giornalisti e fotografi, ma davanti al portone del Palazzo di Giustizia erano in attesa già da qualche minuto alcuni reporter di giornali e riviste. L'interrogatorio è durato un'ora e un quarto. Alle 15,45 Milva è uscita con passo svelto: sembrava più distesa e serena di quando era arrivata, ma non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione. « Interrogata dal giudice? » ha detto con un sorriso. « No, è stata una piacevole chiacchierata. Non posso però aggiungere altro perché c'è il segreto istruttorio ». A nulla sono valse le insistenze. Piuttosto decisa, Milva ha ribattuto che non poteva, né voleva dire nulla sul colloquio avuto con il giudice. «Se volete — ha aggiunto — possiamo parlare, ma in fretta perché devo partire, della commedia musicale "Angeli in bandiera" in cui ho debuttato alcuni giorni fa a Roma. Ha avuto molto successo e sono soddistatta. Non so ancora quando la presenterò a Torino: forse in. pri-moverà».v.v . , v r . L'interrogatorio di Milva, nell'istruttoria in corso, rappresenta il punto focale di tutto il complicato episodio accaduto all'alba del 25 luglio scorso sulla piazza di Maglione. Piave, secondo la denuncia di Corgnati, invitò il marito di Milva a scendere in strada e dopo qualche scambio di frasi violente, i due si azzuffarono e Maurizio Corgnati dovette farsi medicare all'ospedale, s. ro. Ivrea. La cantante all'uscita del Tribunale (Foto Moisio)