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Morto l'autista, ferito il segretario dc Calleri Scontro per un sorpasso presso Firenze Morto l'autista, ferito il segretario dc Calleri Tornavano da Roma - Il presidente della Cassa di Risparmio aveva partecipato a una riunione dell'Italcasse e a un'assemblea di partito - L'incidente provocato da un malore o da un guasto L'auto del segretario regionale della democrazia cristiana e presidente della Cassa di Risparmio, dottor Edoardo Calieri, si è schiantata contro un camion sull'autostrada del Sole, ieri notte. L'autista Domenico Cucini, 47 anni, via Frugarolo 17, è morto; il dott. Calieri è ferito, non gravemente, e ricoverato all'ospedale di Prato. Aveva lasciato Torino domenica sera per recarsi a Roma. Qui, lunedi mattina, aveva partecipato a una riunione presso l'Italcasse e, nel pomeriggio, all'assemblea della corrente «Impegno democratico il La discussione è terminata a tarda ora nella notte e II dottor Calieri, che aveva cercato invano un posto sull'aereo per Caselle, ha deciso di rientrare in auto. Ieri mattina, verso le 6, la vettura ha oltrepassato Firenze e punta verso Bologna sull'autostrada del Sole. Fra le stazioni di Cavenzano e Barberino del Mugello, a poca distanza dal par¬ cheggio di Corsano, l'incidente. La strada è in salita, un autocarro sta arrancando con pesante lentezza sulla corsia di marcia. E' carico di sacchi di cemento, lo guida il proprietario Giovanni Micallzzi, 36 anni, abitante a Terni in via Cesare Battisti. La « Flaminia » della Cassa di Risparmio torinese giunge veloce alle spalle dell'autocarro e si accinge a superarlo. Che cosa sia accaduto, esattamente non si sa, e probabilmente non si saprà mai. ' La polizia stradale formula tre ipotesi: un malore dell'autista Cucini, un guasto meccanico, o, più probabilmente, un errore nella manovra di sorpasso. Forse il Cucini è stato ingannato dal divario tra la velocità dell'auto e quella del camion, che avanzava a passo d'uomo. Sta di fatto che là vettura, invece di affiancarsi all'autocarro, lo tampona: con la parte anteriore destra si schianta contro il parafango posteriore sinistro del rimorchio. Il Cucini ha 11 torace sfondato dal volante; il dott. Calieri deve probabilmente la vita al fatto che, stanco, si era messo a dormire sui sedili posteriori. E' stato catapultato in avanti, ha battuto la testa contro il parabrezza ferendosi all'arcata sopraccigliare destra, e il ginocchio e lo stomaco contro la spalliera del sedile anteriore. Il colpo è stato tanto violento da fargli perdere i sensi. Si è riavuto all'ospedale di Prato, in preda a un forte choc. Non gli hanno detto che l'autista è morto sull'ambulanza che lo stava portando all'ospedale S. Giovanni di Dio a Firenze. Nella giornata di Ieri, 1 medici lo hanno sottoposto a una serie di esami radiologici, che sembrano escludere lesioni interne in conseguenza del colpo allo stomaco. Le ferite al viso e al ginocchio sono state giudicate guaribili in dieci giorni: probabilmente dopodomani potrà essere dimesso e rientrare a Torino. 11 dottor Edoardo Calieri - L'autista Domenico Cucini