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Qualche titolo in vetrina Qualche titolo in vetrina Il povero Avrosunov di Bulat Okudzava (De Donato, lire 3000), apparso pochi mesi fa a puntate in una rivista sovietica, è il primo romanzo di un autore noto finora solo come poeta (appartiene alla generazione di Evtuscenko e di Vozncsscr.skij) E' una narrazione del processo agli ulliciali decabristi che nel 1825 cerca rono di rovesciare l'autocrazia zarista, ma la vicenda è osservata, per così dire, dietro le quinte. Il protagonista, un giovane signorctto di provincia ligio al potere costituito che in un primo tempo ha accolto con entusiasmo l'incarico di redigere i verbali del dibattimento, sente gradualmente franare in sé ogni certezza e dopo la con danna dei congiurati, che aveva imparato a rispettare e ammirare, fugge da Pietroburgo per rintanarsi nel suo piccolo feudo, ove non gli resterà che assa porare fino alla vecchiaia una mitra apatia * * In Maestri e amici (Rizzoli. L. 2b00) Leone Piccioni ha raccolto diversi scruti sugli esponenti più rappresentativi della letteratura e della critica contemporanee, li titolo delimita esatnuiieiiie l'arco di tempo in cui si muove l'autore: dalla generazione di Saba, Ungaretti, Montale, Cecchi, De Roberlis, l maestri, a quella degli amici Pavese, Sereni e tanti altri (ma gli uni sono anche amici, e gli amici — sottintende l'autore — sono un po' anche maestri) Non sono saggi critici, ma pro¬ fili m cui. alla definizione di certi tratti stilistici londamen tali, si accompagnano uno scavo psicologico acuto e afjettuo so e un'aneddotica spesso illuminante. Egualmente ricca di motivi è una sezione del libro dedicata ai pittori. * * Le finanze del Vaticano di Corrado Pallenberg (Palazzi, lire 2500) è un'inchiesta franca e priva di riserve, ma per nulla scandalistica, sulle strutture amministrative della Santa Sede e le fonti di provenienza dei suoi mezzi finanziari. Appoggiandosi a un'accurata documentazione l'autore elenca i proventi di ogni sorta, dai contributi dei fedeli all'emissione di francobolli e alle partecipazioni azionarie, che permettono alla Chie- sa di affrontare le enormi spese di un apparato ecclesiastico di dimensioni mondiali. Il libro permette inoltre di togliersi molte curiosità spicciole: di sapere, ad esempio, quanto guadagnano i cardinali, i prelati di curia, le guardie svizzere. * * Con un anno di ritardo dalla prima edizione francese è giunto in Italia La confessione di Arthur London (Garzanti, lire 5000), uno degli imputati principali dei processi staliniani a Praga. Il libro è il resoconto lucido e spietato dei retroscena che nel 1962 condussero l'autore, dopo sette mesi di massacranti interrogatori, a dichiararsi colpevole di eresia politica. * * La Guida al collezionismo dì Massimo Di Volo (Libreria Editrice Fiorentina, L. 2000) è una sintetica rassegna che aiuta ad orientarsi nel mondo, spesso irto di trabocchetti, degli oggetti da collezione. Diviso in capitoli per categorie merceologiche (reperti di scavo, giade cinesi, mobili d'antiquariato, auto d'epoca, ecc.), il libro fornisce informazioni essenziali sui vari stili, sulla maggiore o minore rarità dei pezzi, sui falsi grossolani o raffinati che infestano il mercato, sulle disponibilità economiche necessarie per coltivare senza rovinarsi questa o quella mania. Di Ernst Bernhard, psicanalista seguace di lung che vìsse e lavorò a lungo in Italia, l'editrice Adelphi pubblica Mito biografia (L. 2800). una raccolta di scritti e appunti ove indagine scientifica ed esperienze professionali si rispecchiano in una meditazione densa ed eclettica. Tra gli studiosi di psicanalisi, Bernhard occupa un posto a sé per la sua capacità di trascendere scuola e mestiere, dottrina e pratica in un discorso singolarmente dilatato e aperto agli stimoli culturali più di versi, dalla tradizione dell'ebraismo alla problematica esistenzialistica, m. b.