Grande parata militare a Berlino Est I capi comunisti discutono in segreto

Grande parata militare a Berlino Est I capi comunisti discutono in segreto Le feste per i vent'anni della Repubblica di Pankow Grande parata militare a Berlino Est I capi comunisti discutono in segreto Alla sfilata hanno partecipato reparti missilistici, ma non gli aerei (per evitare sconfinamenti pericolosi) - Protesta dei comandanti alleati: l'Urss non risponde alla nota (Dal nostro corrispondente) Bonn, 7 ottobre. La stessa accoglienza entusiastica che a fine febbraio Berlino occidentale fece al presidente americano Nixon. Berlino orientale l'ha ora riservata al primo segretario del partito comunista sovietico, Leonid Breznev. Da tre giorni, in tutti i luoghi in cui è annunciata la presenza di Breznev, si raccolgono decine di migliaia di persone ad applaudire e a sventolare bandiere. L'entusiasmo di Berlino Est è quello di trentanni fa. Lo sì è visto anche oggi durante una grande parata militare nella piazza Marx-Engel e nella Unter den Linden, sotto uno sfolgorante sole autunnale, alla quale è seguita una sfilata di organizzazioni di lavoratori e di cittadini dinanzi al Capo dello Stato, Walter Ulbricht, che aveva alla sua destra Leonid Breznev. Dinanzi al Capo dello Stato, Walter Ulbricht, che aveva alla sua destra Leonid Breznev ed era circondato da decine di capi di partito e di governo del blocco comunista, sono passate centinaia di migliaia di persone. Dapprima le truppe: la fanteria, che è sfilata col tradizionale passo dell'oca, prussiano, poi i reparti mobili, con i più moderni armamenti (genieri con ponti, semoventi, carri armati, Janciaponti, carri pesanti, reparti missilistici su automezzi «fuoristrada», carri anfibi, carri antimissili e carri per scoprire radiazioni nucleari e batteriologiche). Man- cavano gli aerei, data la vicinanza al « muro » e il rischio di sconfinamenti nel cielo di Berlino occidentale. E' seguita la tradizionale parata delle fabbriche e del popolo. Da quel poco che si è visto alla televisione, era una folla dall'aspetto più borghese che proletario, quella che applaudiva Breznev e Ulbricht: gente ben vestita, ragazze in minigonna, giovanotti dalle lunghe chiome, giovani padri con i bimbi sulle spalle. Elegantissimi erano i reparti delle organizzazioni giovanili: con giacca a vento blu i ragazzi, in rosso le ragazze, in camicetta bianca i bimbi, che cantavano canzoni inneggianti a Lenin. Nel pomeriggio la celebrazione è diventata festa di popolo, gigantesca kermesse, come quella del 14 luglio in Francia. I capi delle delegazioni, dopo incontri e colloqui sui quali non è stato fornito alcun particolare, hanno partecipato in serata a un grande ricevimento offerto da Ulbricht nel palazzo del Consiglio di Stato. Alla protesta dei tre comandanti alleati di Berlino occidentale contro la parata militare di stamane, che viola gli accordi quadripartiti per Berlino, non è stata data risposta. T;tQ San8a Berlino Est. Breznev e Ulbricht assistono alla grande parata militare (Telefoto A. P.)