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In Consiglio il programma di giardini al Regio Parco In Consiglio il programma di giardini al Regio Parco Dibattito sugli infortuni nelle fabbriche: 270 mila nella provincia durante gli ultimi quattro anni Il problema dei parchi-gioco per ragazzi è stato discusso ieri sera in Consiglio comunale. L'assessore Porcellana ha annunziato che nella zona del Regio Parco vicino a piazza Croce Rossa (dove c'è già un giardino di 4 mila metri quadrati), si stanno sistemando due aree di 3300 e 1000 metri quadrati; la seconda verrà attrezzata a parco-giochi. Ha aggiunto: « Presso il giardino Domenico Savio (3 mila mq) faremo un altro parco-giochi di 1500 metri quadrati. Infine, in via Cherubini, vicino a piazza Respighi, se ne aprirà un altro ancora di 6 mila metri quadrati ». Il programma è stato illustrato in risposta a un'interrogazione di Castagno (psiup), Di Pietrantónio (ind.) e Rossi (pei) sulla mancata apertura di un parco in via Moncrivello, per il quale fu presentata una richiesta all'assessore Lucci. Il terreno proposto è di proprietà del Comune e misura 2500 mq, annesso al Centro di ospitalità dell'Eoa in via Leoncavallo angolo via Maddalene, e serve alla ricreazione dei vecchi colà'ricoverati. Ma, come ha spiegato l'ing. Porcellana, « non cembro opportuno far coesistere bambini e anziani di un certo tipo »; perciò ai vecchi resterà l'area di via Moncrivello e 1 ragazzi avranno 1 loro parchi to altri punti della zona, per una superficie quattro volte maggiore. Segue la discussione delle delibere. Sullo stanziamento di 3 milioni per pacchi-dono agli infortunati sul lavoro o ai colpi¬ ti da malattie professionali, e delle loro famiglie, interviene Laili (pei). Egli ritiene insufficiente la somma, mentre l'impostazione caritatevole rende il gesto offensivo, ricorda che nel ventennio 1946-'66 in Italia ci sono stati 22 milioni di infortuni, con 82 mila morti e 966 mila invalidi permanenti. In Torino e provincia, negli ultimi quattro anni l'Enpi ha registrato circa 270 mila infortuni e oltre 422 morti. Il consigliere propone la costituzione di una commissione per fissare gli strumenti necessari a un controllo nelle fabbriche e la costituzione di un centro comunale di medicina del lavoro. L'assessore Valente dice: « Riconosco l'entità limitata della cifra e il suo carattere assistenziale. L'assessorato, al Lavoro è in via di ristrutturazione; si è già decisa la gestione diretta del Centro di addestramento delle Vallette. Questo è il primo passo per lasciare all'assessorato le sue funzioni fondamentali, come ufficio studio dei problemi del mondo del lavoro ». Messa ai voti, la delibera sul pacchi-dono è approvata con 32 sì e 9 no. Pure a maggioranza passa la spesa di 30 milioni per un esperimento di derattizzazione nella zona centrale di Torino (la delibera era stata ampiamente discussa il mese scorso, ma la votazione fu rinviata). Anche il contributo straordinp.rio di 13 milioni per la riorganizzazione del servizio di pronto soccorso « Torino-urgente » è approvato.