Non mandano il figlio a scuola condannati a pagare 4 mila lire

Non mandano il figlio a scuola condannati a pagare 4 mila lire Non mandano il figlio a scuola condannati a pagare 4 mila lire Alla pretura di Chieri - La madre : « Si vergognava di trovarsi con compagni più piccoli» - Altro fatto: alla «Gorelli» chiedono libri gratuiti per tutti I genitori di un ragazzo che non voleva andare a scuola perché si vergognava, sono stati condannati dal pretore di Chlerl ad un'ammenda di 4 mila lire per non aver adempiuto agli obblighi scolastici. Filippo e Giuseppa Testagrossa, i genitori, hanno spiegato al giudice che il figlio li aveva terrorizzati, minacciando di uccidersi se lo avessero di nuovo iscritto a scuola. « Calogero — hanno detto — presa la licenza elementare non ha più voluto saperne di studiare. Grande e grosso com'è, si vergognava accanto ai comDagni più piccoli ». A nulla sono serviti i loro tentativi per fargli cambiare idea. Ha detto la madre: « Ogni volta che parlavamo di scuola, si infuriava. Piuttosto che tornare sui banchi mi ammazzo, continuava a ripetere. Così abbiamo preferito tenerlo a casa, sperando che col tempo mettesse la testa a posto. Non l'abbiamo neppure mandato a lavorare, proprio per dargli la possibilità di riprendere gli studi appena volesse. Ma lui sosteneva che la licenza elementare era più che sufficiente ». Condannati con decreto penale a pagare 6 mila lire di multa, ,i genitori avevano impugnato 'la sentenza. Ieri il pretore dott. Zpgrebelsky ha riconfermato la pena e, concedendo le attenuanti, ha ridotto l'ammenda di 2 mila lire. * * Continuano alla scuola media Corelli, corso Taranto 160, le manifestazioni di protesta per ottenere i libri di testo gratuiti. Ieri sera, nella palestra, si è tenuta un'assemblea di genitori, presente la preside prof. Fubini e alcuni insegnanti. Sono state avanzate parecchie proposte, le autorità scolastiche invitate a dare una risposta entro la settimana. I genitori dicono: « La scuola è dell'obbligo, lo Stato ci. deve dare i libri ». Per i libri degli allievi della Carelli occorrono circa 13 milioni di lire, alla scuola sono stati distribuiti buoni acquisto per 3 milioni e mezzo, l'assessore all'Istruzione ha garantito una sovvenzione straordinaria per un importo non precisato. Si calcola che manchino almeno 8 milioni, spesa che deve essere affrontata dai genitori. Dopo una lunga discussione è stato accettato un compromesso. Con i buoni saranno acquistati i testi più importanti. Gli insegnanti dovranno riunirsi per operare una selezione. I libri serviranno per costituire una specie di biblioteca scolastica a disposizione di tutti. E' una soluzione che presenta parecchie difficoltà, nei prossimi giorni la preside sarà in grado di stabilire se il modesto stock di libri è sufficiente a garantire un efficace insegnamento o se è necessario uno sforzo da parte dei genitori. f Magistrali di sera — Il corso per studenti lavoratori si inlzierà il 20 ottobre all'Istituto Regina Margherita in via Bidone 9, con orario dalle 19,30 alle 23,30. Le iscrizioni si ricevono presso la segreteria dell'Istituto dalle 11 alle 12 e. si chiuderanno ni ottobre.

Persone citate: Carelli, Corelli, Fubini, Gorelli, Testagrossa

Luoghi citati: Chieri