La Stampa - Consultazione Archivio

Il governo svizzero annuncia che non rivaluterà il franco In agitazione tntte le monete sui mercati dei cambi Il governo svizzero annuncia che non rivaluterà il franco Improvvisa debolezza del franco francese, non più sostenuto all'estero dalla Banca centrale per scoraggiare la fuga di capitali - Il marco si è ancora rafforzato, anche per interventi della Bundesbank - Cambio fluttuante per il fiorino? Ginevra, 6 ottobre. Il governo elvetico ha deciso, troncando le voci di rivalutazione, di mantenere la parità del franco svizzero. Ciò risulta da una dichiarazione fatta dal portavoce ufficiale del consiglio federale, cancelliere Hubert, al termine di una riunione straordinaria che i membri del governo hanno tenuto stamani a Berna. Alla riunione ha preso parte anche il direttore generale della Banca nazionale svizzera. « Informato sulla situazione monetaria attuale, dopo la liberazione del corso di cambio del marco tedesco, il governo elvetico ha deciso di - mantenere la parità del franco », ha dichiarato il portavoce governativo, rifiutandosi di dare altre precisazioni sulle decisioni prese dal governo. Le banconote francesi sono state quotate al 7 per cento sotto la parità oggi a Ginevra, mentre gli operatori valutari confermavano notizie da Parigi secondo cui la Banca di Francia aveva cessato dì sostenere il mercato dì banconote in Svizzera. Le banconote sono state quotate a 73-74 franchi svizzeri per 100 franchi francesi, contro i 76-78 della scorsa settimana e la parità ufficiale di 78-79. - Parigi, 6 ottobre. Il franco francese è di nuovo risultato sotto pressione quest'oggi, scendendo ad un nuovo minimo post-svalutazione nei confronti di varie monete. Sì ha notizia che la Banca di Francia è intervenuta in misura ragguardevole sul mercato valutario di Parigi. Il marco tedesco è stato quotato ,fr. 148,750-149,100 (contro 148,500-149,100 venerdì scorso), cioè con il 7,2 per cento in più rispetto alla parità ufficiale. Bonn, 6 ottobre. La posizione del marco si è oggi ulteriormente consolidata sui mercati valutari mondiali anche se non vi sono stati gli spettacolari movimenti al rialzo dei giorni immediatamente seguili all'instaurazione del corso fluttuante, martedì scorso. Sulla piazza di Francoforte il marco era ridisceso oggi fino a 3,7625 per un dollaro e la Bundesbank è intervenuta a sostegno riportandolo a 3,7550 e, più tardi, a 3,75. Dopo la chiusura del mercato valutario il corso odierno è stato fissato ufficialmente a 3,7530 marchi per dollaro (contro quello di 3,7660 di venerdì scorso), equivalente a un premio del 6,18 per cento sulla parità ufficiale. . Londra, 6 ottobre. Nei mercati dì cambio londinesi circolano questa mattina voci incontrollabili secondo cui il fiorino olandese potrebbe essere dotato di un tasso di cambio fluttuante. (Ag. Italia-Ansa)