Bimbo muore sepolto dalla frana di sabbia

Bimbo muore sepolto dalla frana di sabbia Bimbo muore sepolto dalla frana di sabbia Aveva 6 anni - In grave stato di choc il compagno di giochi - La disgrazia, avvenuta presso Pavia, scoperta dalla sorellina della vittima (Dal nostro corrispondente) Pavia, 6 ottobre. (f. p.) Un bimbo di sei anni è morto travolto da una frana di sabbia e un suo compagno è rimasto ferito. La vittima è Pietro Paolo Tasca, che, insieme con i genitori, Carlo Tasca, di 34 anni, mungitore, e Liliana Origi di 35 anni, e dieci fratellini, abitava alla cascina Pezzanchera, a circa un chilometro e mezzo da Badia Pavese II ragazzo ferito è Gianni Pavesi, di 11 anni, che abita con la nonna, Teresa Bonfanti, nella stessa cascina. Ora è ricoverato in grave stato di choc all'ospedale di Castel San Giovanni. La sciagura è avvenuta poco distante dalla casa dei bimbi dove i due si erano recati per giocare. Mentre sca vavano la sabbia è franata e li ha sepolti. A dare l'allarme è stata la sorella del piccolo Tasca, Onelia, di 13 anni, che stava dirigendosi a Badia per fare acquisti. Giunta a qualche metro di distanza dalla cava di sabbia. di proprietà, come la cascina, dei fratelli Mazzocchi, la ragazzina ha visto ima gamba sporgere da un cumulo di sabbia poco prima franata. Accorsa per vedere meglio, ha riconosciuto dalla scarpa che si trattava del suo fratellino. Onelia Tasca, visto inutile il tentativo di estrarle il fratellino, ha raggiunto di corsa la cascina ed ha chiesto soccorso. Qualche attimo dopo giungeva alla cava il nonno, Bassano Origi, di 68 anni, e il corpicino del bimbo veniva liberato. Il medico del posto, dott. Vergallo, praticava al piccolo la respirazione a bocca a bocca, ma inutilmente. La ricostruzione della disgrazia non è stata ancora possibile perché i medici hanno ordinato che Gianni Pavesi non deve essere sottoposto a domande fino, a quando non abbia superate lo stato di choc. Sembra che i due ragazzi, soliti recarsi a giocare alla cava, mentre scavavano per fare delle piccole gallerie, siano stati colpiti dapprima da un masso di grandi dimensioni, che li ha tramortiti, e poi sepolti dalla massa sabbiosa che precipitava; il piccolo, ricoperto quasi per intero, è morto soffocato, il Pavesi, parzialmente sepolto, è stato giudicato fuori pericolo con una prognosi di quindici giorni.

Persone citate: Bassano Origi, Carlo Tasca, Gianni Pavesi, Mazzocchi, Pietro Paolo Tasca, Teresa Bonfanti

Luoghi citati: Badia Pavese, Pavia