Imminente un volo sovietico con due uomini verso la Luna?

Imminente un volo sovietico con due uomini verso la Luna? Un giornale scrive: "Ci aspettano altre imprese spaziali,, — Imminente un volo sovietico con due uomini verso la Luna? L'astronave entrerebbe in orbita attorno al satellite, attesa: soltanto un robot scenderebbe per raccogliere (Dal nostro corrispondente) Mosca, 4 ottobre. Esperti spaziali occidentali a Mosca hanno raccolto la voce secondo cui sarebbe imminente un volo sovietico con equipaggio, forse verso la Luna, con discesa sul satellite di un robot e successivo rendez-vous con la nave madre, nella quale resterebbero in attesa due piloti o forse uno. La voce circola già da qualche giorno ma oggi, dodicesimo anniversario del lancio del primo Sputnik, la attesa è diventata più viva, tanto più che i sovietici hanno sottolineato la ricorrenza con molti articoli sui giornali, fra cui uno del cosmonauta « anziano » Gheorghi Beregovoy il quale il 26 ottobre 1968 pilotò la Soyuz 3 che segnò la ripresa dei lanci sovietici con equipaggio dopo la morte in volo di Vladimir Komarov. Non sarebbe sorprendente che la celebrazione del dodicesimo anniversario del primo satellite artificiale culminasse con un volo con equipaggio, il primo dei sovietici dopo lo sbarco americano sulla Luna. Secondo le voci — e in base anche ad articoli delle riviste scientifiche — nella prima impresa lunare sovietica la fase con equipaggio si limiterebbe all'« orbitamento » della Luna La discesa sarebbe affidata ad un veicolo robot, che decollerebbe dopo aver prelevato campioni lunari. In voli successivi anche la capsula da discesa avrebbe a bordo pionieri, come il « Lem » dell'« Apollo 11 ». L'articolo di Beregovoy è stato pubblicato questa mattina da Sozialisticeskaia Industrija (Industria socialista). Il pilota della Soyuz 3 scrive che i sovietici come prassi normale collaudano a Terra un nuovo veicolo, poi nello spazio « a vuoto » e infine con equipaggio nel cosmo. La capsula sovietica collaudata senza equipaggio sulla rotta lunare più di frequente è stata di recente la Zond (sotto questa denominazione possono peraltro aver volato anche veicoli diversi). Beregovoy inoltre loda imprese americane e sovietiche, con un senso di sicurezza che potrebbe indicare l'imminenza di tentativi sovietici per una « rivincita lunare »: « L'esperienza cosmica — si legge nell'articolo — diventa sempre più dominio dell'umanità intera. Un avvenimento memorabile è stato il volo lunare dell'astronave americana " Apollo 11 " con uomini a bordo... le missioni degli apparecchi automatici sovietici di tipo " Zond " lungo il percorso Terra-LunaTerra avevano contribuito al successo delle capsule " Apollo ». Il quotidiano fa seguire all'articolo del cosmonauta il seguente commento: « Stiamo entrando nell'anno tredicesimo dell'era spaziale. Ci aspettano altri compiti, altri voli spaziali: vogliamo augurare voli felici a Quelli che li devono realizzare » e. c.

Persone citate: Beregovoy, Vladimir Komarov

Luoghi citati: Mosca