Susini necrofilo "prezioso"

Susini necrofilo "prezioso" L'ANATOMIA COME CONOSCENZA ED ARTE Susini necrofilo "prezioso" Uno splendido libro per vampiri potrebbe essere definito Anatomia come arte di Mario Bucci (Edizioni « Il Fiorino ») che, dopo un'interessante panoramica dalla preistoria ai giorni nostri dell'anatomia, intesa come conoscenza fisica e spirituale dell'uomo, presenta, in una trentina di splendide tavole a colori, le agghiaccianti cere della specola di Firenze realizzate sul finire del '700 da Clemente Susini. Si dice che De Sade durante un suo soggiorno nella città toscana visitasse il gabinetto di ceroplastica e ne rimanesse entusiasta. E' certo che guardando queste riproduzioni non è difficile immaginarsi il celebre marchese ispezionare con gli occhi luccicanti la statua della sventrata dalle lunghe rosee gambe accavallate e le labbra dischiuse, che sembra godere delle orrende lacerazioni; soffermarsi affascinato di fronte alla bellissima giovane nuda che, mollemente adagiata, si lascia scoprire come una scatola cinese per mostrare, come in un film, tutti gli organi interni: piano muscolare, polmoni, fegato, cuore, intestino, e che infine si spacca come un frutto per mostrare i segreti del¬ la procreazione; sorridere divertito ammirando la classicheggiante statua dello scorticato. Opere che indubbiamente dimostrano la grande capa¬ cità del Susini; ma al tempo stesso mettono in evidenza tutta la sua morbosa sensibilità che, non poche volte, sconfina nella necrofilia. « La donna sventrata » di Clemente Susini

Persone citate: Clemente Susini, De Sade, Mario Bucci

Luoghi citati: Firenze