"Ho confessato prima io o mio fratello?,, si preoccupa la banditessa in minigonna

"Ho confessato prima io o mio fratello?,, si preoccupa la banditessa in minigonna Rapinavano banche per allevare galline "Ho confessato prima io o mio fratello?,, si preoccupa la banditessa in minigonna Bella, 20 anni, vestita di nero, è salita sul cellulare indifferente ai flashes dei fotografi - La banda fu tradita da una telefonata fatta subito dopo un « colpo » (Nostro servìzio particolare) Brescia, 3 ottobre. (r. s.) « Commissario, ho confessato prima io o mio fratello? » questa è l'ultima frase detta da Angela Agata Marchetti, la « banditessa » di Vobarno, prima di salire sul cellulare che l'ha condotta al carcere di Brescia. Vestita con un miniabito di jersey nero, la giovane ventenne è passata con indifferenza davanti ai flashes dei fotografi. li suo sogno di costruire un grande allevamento di polli mediante i soldi ricavati dalle rapine in banca è svanito nel giro di un mese. La polizia, dal canto suo, ha spiegato le minuziose indagini attraverso le quali è giunta alla difficile identificazione della banda formata dalla bella Angela Agata, dai fratelli Pietro e Graziano di 32 e 22 anni e dal socio-dipendente Alessandro Fedele Antonini di 26. I tre, il 5 agosto, avevano attaccato la banca cooperativa Valsabbina di Agnosine e il 26 settembre la Cassa Rurale di Vesio. E' stata quest'ultima rapina a tradirli. Il colpo, attuato in un piccolo paesino isolato sui monti, era stato programmato minuziosamente: dopo l'assalto la fuga con l'auto rubata, poi l'abbandono della vettura e la marcia a piedi attraverso i monti valicando Passo Tremalzo sino a giungere a Tiarno all'appuntamento con la ragazza. I tre giovani, attraversando i monti, a causa della sopraggiunta oscurità si erano smarriti ed avevano dovuto trascorrere la notte all'addiaccio. Angela Agata Marchetti aveva atteso invano i complici e a tarda sera aveva deciso di far ritorno a casa col camioncino. All'indomani mattina i banditi, giun- if ■ìriiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiHniiiiiii» ti a Passo Tremalzo le avevano telefonato pei rassicurarla. E' stata questa sosta nel bar in cima al monte a farli notare ad alcuni avventori che, durante la ricostruzione della fuga fatta dalla polizia, hanno fornito la descrizione dei loro tratti somatici mettendo gli agenti sulla pista buona. » Brescia. Agata Marchetti, la rapinatrice ventenne (Tel.)

Persone citate: Agata Marchetti, Alessandro Fedele, Angela Agata, Angela Agata Marchetti

Luoghi citati: Agnosine, Brescia, Vobarno