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I bianconeri contro il Bologna giocano per troncare le polemiche Alla terza giornata del torneo una situazione paradossale I bianconeri contro il Bologna giocano per troncare le polemiche Le condizioni di Haller e Zigoni - Turra tra i rossoblu al posto di Bulgarelli JUVENTUS — Anzolln; Salvatore, Leoncini; Morlni, Castano, Furino; Favalli, Haller, Anastasi, Vieri, Leonardi (Zigoni). 12» Tancredi, 13- Rinero. 9 Assente: Del Sol (per leggero stiramento). BOLOGNA — Adanl; Roversi, Ardizzon; Cresci, Janlch, Gregori; Perani, Turra, Mujesan, Scala, Savoldi. 12- DI Carlo, 13» Prini. 9 Assenti: Bulgarelli (squ.ilincuto), Vavassori (menisco) e Pace (disaccordo economico con la società). Esordio stagionale del portiere Adani in campionato e rientro di Turra. Non è escluso l'impiego di Prini (su Haller) con lo spostamento di Turra all'estrema, ma con compiti di centrocampista. ARBITRO: Bcrnardis di Roma. Per sei giorni della settimana il tifoso vive di chiacchiere, il settimo osserva i fatti. Oggi è il giorno del gioco. Juventus e Bologna si affrontano allo Stadio. Il Campionato è appena alla terza giornata, ma per i bianconeri l'incontro è già decisivo, se perdono, i processi, le accuse ed i rimpianti si sprecheranno, * Dalla Juventus si pretende molto. E' considerata una delle cinque grandi, ma in confronto di Milan, Inter e Fiorentina ha una intelaiatura meno equilibrata. La squadra scatta in avanti, i suoi gol delle prime uscite ufficiali avevano aperto l'animo alle speranze di un miracolo calcistico, che non può ripetersi ogni settimana. L'insuccesso di domenica scorsa a Verona ha suscitato delusione. Ora dalla gara con il Bologna sì attende se non proprio una prestazione eccezionale almeno una prova chiarificatrice. Purtroppo se il Bologna sarà privo di Vavassori e dello squalificato Bulgarelli, la Juventus non si presenta essa pure nelle condizioni migliori. Del Sol è stato senz'altro escluso dai disponibili per un dolore muscolare, Haller è incerto, in parte per un reale malessere, in parte perché non vuole addossarsi impegni e rischi di critiche se le sue condizioni fisiche non sono perfette. Vi è poi il problema Zigani-Leonardi. Se l'ex varesino sarà recuperato tutto si accomoderà altrimenti la scelta sarà difficile. Gianfranco Zigoni — è un parere personale — a novembre dovrebbe essere ceduto, non tanto per motivi tecnici quanto per evitare la possibilità di discussioni. Il centravanti, ora spostato all'ala, sarebbe un « numero 13 » ideale, ma non ha la mentalità dell'uomo che attende. Vuole lottare per un posto da titolare. Nel quadro del gioco juventino Leonardi — se in buona condizione — è più redditizio. Questo il motivo per cui i dirigenti sono perplessi circa l'impiego di Zigoni in una partita che precluderebbe la cessione a novembre, a parte il fatto che l'attaccante non è perfettamente a posto: lamenta un leggero stiramento alla gamba. Se oggi Gianfranco comparirà dalla scaletta del sottopasaggio meriterà un applauso di incoraggiamento; è un professionista che difende il suo lavoro e la sua reputazione, e chissà che nello stile estroso trovi una giornata di vena tale da imporsi in una rosa in cui ruotano i più forti titolari. Nel Bologna, guidato dall'ex trainer granata Edmondo Fabbri, il problema della I sostituzione dì Bulgarelli è stato risolto con l'inserimento di Turra, mentre al posto di Vavassori farà il suo esordio stagionale Adani. Paolo Bertoldi * , Il centravanti Anastasi, a sinistra, è atteso alla prova in Juventus-Bologna (Foto Moisio)