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Garniglia (irritato) protesta " La Juventus non è in crisi,, Dopo due giornate di campionato la squadra può riprendersi Garniglia (irritato) protesta " La Juventus non è in crisi,, Il trainer evita di spiegare il motivo dell'esclusione di Zigoni a Verona - Roberto Vieri difende Anastasi: «Pietro non ha colpe se non segna, assurdo poi parlare di rivalità tra noi» Da più parti si vorrebbe « processare » la Juventus. Si è detto perfino che la squadra è entrata in crisi dopo due sole partite di campionato. Sono bastate una sconfitta, in trasferta, un gol strano, una prestazione poco convincente, per scatenare un'ondata di critiche sui giocatori, sull'allenatore e sui dirigenti, questi ultimi accusati di avere sbagliato la campagna acquisti estiva. C'è molta esagerazione anche se non tutto funziona alla perfezione nella squadra bianconera e se Carniglia ha i suoi problemi tecnici da risolvere, alcuni delicati. Troppo in fretta si dimentica che contro Brescia, Palermo e Lokomotiv, la Juventus aveva ottenuto risultati positivi divertendo il pubblico con un gioco forse improvvisato ma efficace. Carniglia ieri era seccato nei confronti di chi sostiene che nella Juventus, turbata da polemiche interne, regnerebbe il caos. Parlando al termine dell'allenamento è stato piuttosto aspro con alcuni intervistatori. « Qualcuno le rimprovera che, in assenza di Leonardi, lei ha schierato a Verona Favalli, che non è una punta, ed ha messo in panchina, come tredicesimo giocatore, Rinero, un difensore, anziché Zigoni, attaccante puro. Questa sua mossa dipende forse dal fatto che la Juventus vuole cedere Zigoni a novembre?». « Sulla cessione di Zigoni non so nulla, per avere notizie parlatene con i dirigenti. In quanto alla formazione di Verona non intendo fornire spiegazioni. Se ho deciso in quel modo è perché avevo le mie ragioni». « Con Leonardi in campo la situazione sarebbe migliorata? ». « E chi lo sa? Avremmo anche potuto perdere per 2-0». « Domenica prossima contro il Bologna adotterà uno schieramento più offensivo?». A questo punto, Carniglia, rosso in viso, ha replicato: «Ma che dice? Forse che a Verona ci siamo difesi? Abbiamo attaccato per 85 minuti su 90. Era impossibile attuare un gioco più offensivo ». Carniglia, in precedenza, aveva trattenuto a lungo i bianconeri sul campo esaminando, a mente serena, le cause della sconfitta di Vero¬ na a cominciare dallo sbandamento accusato dalla difesa in occasione della rete di Traspedini. A questo proposito Anzolin, il cui rientro in squadra è coinciso con un ri¬ sultato negativo, ha tenuto a precisare di non sentirsi-il solo responsabile: « Un fatto è certo, n'on ho molta fortuna». Roberto Vieri si è schierato in difesa di Anastasi: «Non è colpa sua Se non riesce a segnare. Chi dice che Pietro ed io siamo nemici e ci ignoriamo in campo, non ha capito nulla». Zigoni. dopo avere letto sui giornali la notizia di una sua possibile cessione,, ha osservato: « Piuttosto che non giocare nella Juventus, andrei in qualsiasi squadra di serie A. Se mi tengono però cercherò di ottenere un posto tra i titolari». I. dirigenti hanno smentito il trasferimento di Zigoni e non hanno confermato la notizia di un interessamento per il portiere Pellizzaro e l'attaccante Sanseverinp (entrambi del Mantova) in vista della riapertura del mercato autunnale. Infine c'è Haller che protesta. Il tedesco, rimasto ieri a riposo per via del dolore alla regione inguinale, ha detto: « Non si tratta di stiramento o di cosa grave, ma il malanno continua a darmi fastidio. Mi sto curando e spero di riprendere al più presto l'attività. Se non dovessi sentirmi completamente ristabilito, non giocherò contro il Bologna. Non voglio che ricadano su dì me le responsabilità che non ho ». Haller è comunque recuperabile per domenica. Più difficile appare la "disponibilità di Leonardi il quale è sfebbrato, ma lamenta ancora un leggero mal di gola. b. b.