"Le nuove tariffe saranno accolte,,

"Le nuove tariffe saranno accolte,, "Le nuove tariffe saranno accolte,, Così ha dichiarato il vice direttore del traffico dell'Alitalia - Devono dare il loro assenso i governi italiano ed americano (Nostro servizio particolare) Roma, 22 settembre. ' L'Alitalia, che ha proposto la rivoluzionaria riduzione di prezzi sui voli fra Europa e Stati Uniti, gestisce attualmente già una parte notevole del mercato del trasporto aereo tra l'Italia e il Nord America (Stati Uniti e Canada), mentre il resto è suddivisa tra altre 19 compagnie. Prima che la nuova tariffa divenga operativa è necessario il benestare del governo italiano e quello del governo degli Stati Uniti. Ma questo assenso — secondo quanto ha dichiarato in una conferenza stampa it comandante Marcello Mainetti, vice direttore generale del traffico dell'Alitalia — può essere considerato certo. Per introdurre le nuove tariffe, la compagnia di bandiera ha dovuto denunciare gli accordi lata (International Air Traffic Association), cioè il sodalìzio civile al quale aderiscono le principali compagnie aeree del mondo e che ha il compito di regolare e calmierare i prezzi dei trasporti aerei, in modo che la concorrenza si svolga soltanto sul servizio: puntualità, confortevolezza, regolarità, ospitalità. Se la denuncia è avvenuta il 19 settembre, ha spiegato il comandante Mainetti, è stato solo perché quel giorno scadeva il termine che ogni compagnia aderente alla lata aveva per accettare o ifiutare le conclusioni della conferenza di Dallas. Perché, dunque, l'Alitalia ha rifiutato queste conclusioni? « Non si tratta affatto di una guerra delle tariffe — ha precisato Mainetti — ma di un'azione che mira ad ottenere ima chiarificazione dello j spirito nel quale vengono oggi fissate le tariffe. Per i collegamenti sul Nord Atlantico, erano state create le tariffe j 'Bulk", che prevedono la vendita di posti a bordo degli aerei di linea con lo scopo di favorire il pubblico, fornendogli interessanti combinazioni di viaggio a costi ancora ridotti. Tuttavia, si sono verificati alcuni pressanti interventi che hanno distorto 10 spirito dell'accordo, determinando uno stato di estrema confusione, che ha gravemente pregiudicato sia l'economicità che la vendibilità delle nuove tariffe. Il pubblico, che avrebbe dovuto essere il primo favorito, veniva invece a pagare notevoli tangenti, che non andavano a favore delle compagnie aeree interessate, ma degli intermediari. La nostra azione mira, perciò, a snellire le tariffe e a favorire 11 passeggero ». « La riduzione delle tariffe sul Nord Atlantico, ha aggiunto Mainetti, fa parte di un ampio programma della Compagnia, che sta attualmente studiando un provvedimento analogo anche per le linee nazionali. Tale provvedimento si propone di unificare le tariffe, che attualmente sono circa sessanta e si differenziano per i vari tragitti, e di portarle a 10 o 12; di concedere una riduzione di circa il 10 per cento ai passeggeri che partono senza prenotazione (e applicando di conseguenza un piccolo sovrapprezzo a quelli che si prenotano); e, infine, di applicare tariffe ancora più basse per i passeggeri che voleranno di notte. « Grazie alle nuove tariffe per il Nord Atlantico — ha concluso il comandante Mainetti — si prevede che il traffico turistico proveniente dagli Stati Uniti verso l'Italia aumenterà di almeno il 25 pzss per- cento, arrecando un eccezionale beneficio a tutto il settore. L'aumento del turismo nella bassa stagione è salutare per l'intera economia delle aziende turìstico-alberghiere e di tutte, le attività sussidiarie nel campo commerciale ». b. g. p Riduzioni sui voii Italia - S. U.

Persone citate: Mainetti, Marcello Mainetti