Mistero in Egitto

Mistero in Egitto Voci e smentite di complotti al Cairo Mistero in Egitto Sospesa all'improvviso una riunione del partito unico: doveva presiederla il filo-russo Ali Sabrì -1 rapporti tra Nasser e Mosca (malgrado i dinieghi ufficiali) sarebbero al punto di rottura (Nostro servìzio particolare) Londra, 20 settembre. Le ultime notizie giunte a Londra dalle capitali del Me- dio Oriente non confermano le voci di. un dissidio tra Nasser e il goveno sovietico. La sostituzione del capo di stato maggiore dell'esercito e del comandante della marina, e la contemporanea malattia di Nasser, sono forse coincidenze che non bastano a dare sostanza al presunto complotto sovietico di deporre Nasser. Sono fatti ufficialmente ammessi, che denoterebbero tuttavia un certo nervosismo nelle alte sfere politiche e militari del Cairo. Nessun osservatore politico del Medio Oriente, scriverà per esempio domani il corrispondente dal Cairo del settimanale Observer, è disposto a vedere un nesso tra i cambiamenti al vertice delle forze armate egiziane e una crisi dei rapporti tra Nasser e il governo di Mosca. Tuttavia stasera è stato reso noto al Cairo che la riunione ad alto livella dell'Unione socialista araba — che doveva essere presieduta dal filo-sovietico Ali Sabrì — è stata cancellata all'improvviso. Si nega però che Ali Sabri, segretario generale dell'unico partito legale esistente in Egitto, sia stato epurato. Al Cairo si afferma che i sovietici sono più che impegnati nel sostenere Nasser e quindi non incoraggiano nessuno a complottare contro di lui. La posizione del Presidente egiziano sarebbe solida. Egli gode dell'appoggio completo della, popolazione, soprattutto da quando ha dichiarato « la guerra d'usura » contro Israele. Caso mai, egli perde simpatie quando cerca il difficile equilibrio tra chi vuole la guerra contro Israele e chi invece gli sforzi diplomatici per raggiungere un accordo. Migliorano le condizioni di Nasser, secondo quanto ha comunicato stasera uno dei suoi medici. Il Presidente egiziano era stato colpito da una forma acuta di influenza. Soffriva di raffreddore due settimane or sono, quando si incontrò con re Hussein e altri leaders arabi al Cairo. Le prospettive per la conferenza a Rabat dei capi di Stato dei paesi musulmani sono più serene. Al vertice parteciperanno re Hassan del Marocco, re Hussein di Giordania, re Feisal dell'Arabia Saudita, lo Scià dell'Iran, il presidente del Pakistan, Yahya Khan, e il presidente del la Malesia, Tengku Abdul Rahman. L'Egitto sarà rappresentato dal vice presiden te Anwar Sadat e dal mini stro per gli Affari religiosi I leaders musulmani spera no che al vertice di Rabat — che sarà preceduto nella mattinata di lunedì prossimo da un incontro tra i ministri degli Esteri — si raggiunga un accordo per premere su Israele, affinché sgomberi la zona araba di Gerusalemme E' anche probabile che verrà costituito un « fondo speciale » per proseguire le ostilità contro lo Stato ebraico. v.