Nuovo assalto ieri a ventimiglia in una banca; oltre 70 milioni

Nuovo assalto ieri a ventimiglia in una banca; oltre 70 milioni SECONDA RAPINA IN APPENA DUE GIORNI Nuovo assalto ieri a ventimiglia in una banca; oltre 70 milioni Fulmineo «colpo» all'agenzia della Cassa di Risparmio di Camporosso - Due individui armati e mascherati sono penetrati nei locali immobilizzando due impiegati e un cliente Bottino: 7 milioni in contanti e 70 in assegni circolari - Sono fuggiti su una moto (Dal nostro corrispondente) Ventimiglia, 19 settembre. Una fulminea ed audace rapina a mano armata è stata compiuta nelle prime ore del pomeriggio nel centro di Camporosso, a pochi chilometri da Ventimiglia, ai danni di un'agenzia della Cassa di Risparmio di Genova e Imperia. Il colpo ha fruttato ai due malviventi un bottino di circa sette milioni di lire in contanti e circa 70 milioni in assegni circolari in bianco. Testimoni dell'impresa banditesca sono stati i due impiegati dell'istituto di credito, il trentenne Lorenzo Travasino, residente a Bordighera, e il ventottenne Giuliano Fuganti, residente a Vallecrosia, con un cliente del luogo. Salvatore Fazzani, di 32 anni, che stava per compiere un'operazione bancaria. Erano le 14,45 quando due individui alti circa 1,70, con casco da motociclista in testa, occhialoni scuri e maglione all'argentina con il collo rialzato sul volto, facevano irruzione nell'agenzia intimando « mani in alto » sotto la minaccia d'una pistola e d'un mitra. L'uomo con la pistola saltava dietro il bancone e si avvicinava deciso alla cassaforte, che era aperta, svuotandone il contenuto in una sacca di tela con disegni scozzes a quadri grigi.. Completata l'operazione in poco più di un minuto, i due guadagnavano la porta d'uscita, mentre uno di essi si rigirava improvvisamente verso il Fuganti, che stava per segnarlo, minacciandolo: « Se fate un altro passo avanti vi stendo ». Giunti sulla strada, i due rapinatori balzavano in sella ad una Gilera rossa targata Cremona, i cui primi due numeri venivano scorti dall'impiegato uscito frattanto sull apOrta e da due bambine quattordicenni, Fiorella Licasola e Luciana Antonellini, entrambe residenti a Camporosso in piazza Garibaldi, le quali si trovavano a giocare davanti la banca. Le fanciulle avevano notato ì due malviventi scendere dalla moto e soffermarsi per qualche istante con fare guardingo prima di entrare nell'agenzia. Impaurite dalle armi che i banditi avevano estratto dalla borsa al momento del loro ingresso nell'istituto di credito, le due piccole testimoni si allontanavano velocemente dal luogo, dirigendosi verso l'uscita del paese. Non avevano ancora percorso cento metri che già alle loro spalle giungeva rombante la moto dei malviventi, che, come abbiamo detto, in meno d'un minuto avevano portatola termine la loro impresa. I rapinatori si dirìgevano verso il bivio per Ventimiglia sulla Via Aurelio, facendo presto perdere le loro tracce. Sul posto della rapina si sono portati il questore di Imperia e il colonnello dei carabinieri, che hanno coordinato le indagini. Nella tarda serata è stata rinvenuto sulla via dei Colli a Bordighera la moto dei banditi, la cui targa originale, IM 32862, risultava occultata da una in cartone con l'indicazione CR 33075. La moto sarebbe stata rubata due giorni or sono a Bordighera e il proprietario ne aveva denunciato la scomparsa. Non è escluso che i due protagonisti della rapina di oggi a Camporano siano gli stessi che l'altro ieri hanno aggredito il direttore dell'ufficio postale di via Roma a Ventimiglia asportando dalla cassaforte 3 milioni. Nella zona si è diffusa un'atmosfera di apprensione. i. m.

Persone citate: Fiorella Licasola, Giuliano Fuganti, Lorenzo Travasino, Luciana Antonellini, Salvatore Fazzani