Manovale di 15 anni muore folgorato da una scarica elettrica nel cantiere

Manovale di 15 anni muore folgorato da una scarica elettrica nel cantiere Manovale di 15 anni muore folgorato da una scarica elettrica nel cantiere Viveva con due fratelli, il maggiore doveva sposarsi domani - L'incidente mentre il ragazzo trasportava un elevatore per il cemento - Altra disgrazia: nel sottopassaggio del Lingotto è colto da malore e si schianta contro una « bisarca » Un manovale di 15 anni è moro, folgorato da una scarica di 80 volt in un cantiere. Si chiamava Bernardino Contu, era immigrato da Morgonglorl (Cagliai) ed abitava in via Gorizia 67 on 1 fratelli Emilio e Bruno, di 9 e 23 anni. Arrivati a Torino a maggio, dieci giorni fa sono stai raggiunti dal genitori, perché Bruno aveva già fissato per domani 11 proprio matrimonio. La disgrazia è avvenuta ieri alle 6,30 nel cantiere dell'impresa del geom. Cleto Rosazza, In via Vllarbasse angolo via Muriagllo. Cinque operai lavoravano ai pilatri In cemento armato del primo piano, 11 Contu trasportava abma con una carriola. Poi si offerto di spostare accanto al'incastellatura di un pilastro la benna » dell'elevatore. Non si a con certezza quali movimenti abbia compiuto il ragazzo; un operalo ha infilato nella presa elettrica la spina collegata al moore della benna e dopo qualche stante ha udito un urlo. Si è voltato: Bernardino Contu a terra, scosso da un tremito, stringeva con una mano il dio, con 'altra si aggrappava ad una sbarra di ferro La stessa scena è stata vista, per caso, da un operalo della Fiat che si trovava al bar di fronte all'impresa. E' Antonio Rasetti, 37 anni, via Villarbasse 36. Racconta: « Ho alzato gli occhi e ho visto il ragazzo spingere l'elevatore da un pilastro all'altro. Poi, all'improvlso, un urlo. Sono salito su una sedia perché lo steccato mi Impediva la visuale e ho scorto 11 ragazzo steso a terra, im mobile, col filo In mano Ho grl dato: "Fate qualcosa, salvatelo"». Caricato sull'auto del Rosazza, il Contu è stato trasportato al pronto soccorso del Maria Vittoria dove è morto pochi minuti dopo. E' in corso un'inchiesta del commissariato San Paolo per stabilire le cause dell'incidente e le eventuali responsabilità. * — Un impiegato di 31 anni, mentre in auto usciva dal sottopassaggio del Lingotto, forse per un malore è piombato contro una « bisarca », uccidendosi. Si chia¬ mava Giuseppe Globergia, fino a un mese fa abitava a Saluzzo con la moglie Adelina, 30 anni, e la figlia Laura di 6, poi si era trasferito nella nostra città In corso Francia 266; era caporeparto alla Bertone. Alle 15, al semaforo di corso Giambone, si era formata una coda di automezzi in attesa del verde. Quando è scattato il segnale di via libera, la colonna si è avviata lentamente. Davanti si trovava una « bisarca » della ditta Zambruno e Costagnone carica di auto, guidata da Osvaldo Lamanna, 42 anni, via Tunisi 62. Racconta il camionista: « Percorrevo 11 sottopassaggio per raggiungere Italia 61. Ho visto che dal senso contrario arrivava un'Anglla: all'improvviso è finita sulla sinistra. Ho frenato, la macchina è piombata contro la parte anteriore della " bisarca ", si è incastrata sotto le ruote ». Il Giobergia è stato estratto a fatica dai rottami dell'Anglia, è stato portato alle Molinette, ma vi è giunto cadavere. Aveva riportato lo sfondamento del torace e dell'addome. La polizia stradale ha compiuto un sopralluogo, alcuni testimoni hanno detto di aver visto l'Anglia sbandare a sinistra. — Un operaio è in condizioni disperate per un infortunio sul lavoro. Si chiama Girolamo Rossi, 55 anni, di Carmagnola. Lavorava a Villastellone, nel cantiere dell'ing. Recci. Da una impalcatura si è staccato un morsetto di ferro, che ha colpito il Rossi al capo. Lo hanno portato all'ospedale di Carmagnola, quindi trasferito alle Molinette. Ha un grave trauma cranico; la prognosi è riservata.

Luoghi citati: Carmagnola, Italia, Saluzzo, San Paolo, Torino, Villastellone